MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO (ore 18 presso l’Associazione Di Vittorio in via Castello 20 a Mesagne) VERRA’ PRESENTATO IL LIBRO di Antonio Nicola Vitale “Giuseppe Dossetti, Gilberto De Nitto.Ideali e politica alle origini della Costituzione”.
L’autore svolge una rilettura della Costituzione nel 70° di vita alla luce della testimonianza di alcuni prestigiosi protagonisti di formazione cattolico-democratica. Erano giovanissimi docenti universitari prestati alla politica Giuseppe Dossetti, Giuseppe Lazzati, Giorgio La Pira, Aldo Moro, detti ‘professorini’, che, dopo le macerie della guerra, interpretarono il loro impegno militante come servizio rigoroso per la costruzione di una società di liberi e uguali. Giuseppe Dossetti, prestigioso comandante partigiano, nell’Assemblea costituente fu molto stimato per cultura e integrità. Come i suoi amici, attraverso una intensa e sofferta traversata interiore e la lotta sul campo aveva scoperto e rafforzato i valori di libertà e di democrazia, fondamento della dignità della persona umana e di ogni progresso civile. Nel confronto rispettoso e approfondito con le istanze e gli ideali delle diverse componenti politiche, quei giovani seppero elaborare una sintesi di alto profilo democratico, quale è soprattutto nei primi articoli della Costituzione. Gilberto De Nitto, nostro conterraneo, fu loro amico e sodale sin dalla Resistenza, fondatore del partito dei cattolici in provincia di Brindisi ed esemplare dirigente politico. Sempre presente sul versante progressista nei passaggi nodali della vita sociale e civile, fu infaticabile animatore di un impegno politico molto qualificato culturalmente. Una vicenda, la loro, che interseca la nascita della Repubblica nel contesto traumatico del passaggio dalla dittatura alla democrazia e si ripropone per la forza della limpida testimonianza. Il prof. Damiano Franco, dell’Associazione Di Vittorio, colloquierà con l’autore Antonio Nicola Vitale. Sarà presente l’avv.Cosimo Maiorano, sindaco di Latiano, città natale di Gilberto De Nitto.
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GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO ORE 15 – salone via Castello 20 – Mesagne – MIGRAZIONI, CONFINI E MEMORIE – tra l’Europa ed il Mediterraneo
Proseguono i seminari pubblici del LASeV – Laboratorio di Antropologia Sociale e Visuale, istituito mediante Accordo di Rete tra l’I.I.S.S. E. Ferdinando, il Liceo di Scienze Umane E. Palumbo, il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, e l’Associazione Giuseppe Di Vittorio.
I temi affrontati nel corso del Laboratorio sono: “cultura” e “viaggio”. Il primo declinato in relazione alle differenze culturali e ai rapporti tra le culture, il secondo inteso come esperienza migratoria e metodologia di ricerca caratterizzante l’Antropologia Sociale.
Il seminario pubblico, che si terrà Giovedì 28 febbraio alle ore 15, riguarda il rapporto tra migrazioni, confini e memorie di viaggio tra l’Europa e il Mediterraneo.
Introducono il seminario i proff. Damiano Franco (Associazione Giuseppe Di Vittorio), e Vito Antonio Aresta (docente delegato dal MIUR per la realizzazione del LASeV).
Interviene il prof. Gabriele Proglio, storico contemporaneo dell’Università di Coimbra – Portogallo, che sta svolgendo una ricerca pluriennale, multisituata tra diverse frontiere interne ed esterne all’Europa.
Gabriele Proglio
Gabriele Proglio è ricercatore di storia contemporanea presso l’Universidade de Coimbra (Portogallo) con un progetto di ricerca di sei anni, finanziato dalla Fundação para a ciência e tecnologia, dedicato a studiare la memoria e la mobilità delle migrazioni contemporanee nel Mediterraneo. Ha lavorato come docente di storia del mediterraneo presso l’Università di Tunisi El Manar, e come assegnista presso l’European University Institute nel progetto ERC Bodies Across Borders: Visual and Oral Memories in Europe and Beyond. Si è occupato di immaginari coloniali e postcoloniali, di memoria dei colonialismi, di rappresentazioni del razzismo in vari media (cinema, giornali, televisione, ecc.).
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LA POESIA A SCUOLA NEGLI ANNI 50 e NEGLI ANNI 60 – VENERDÌ 1 MARZO – Associazione Di Vittorio, via Castello 20 Mesagne
La scuola elementare ha segnato tante vite, proponendosi di educare, trasmettere valori e formare; basta poco ai bambini di ieri per riaccendere, non senza nostalgia, sensazioni sopite fatte di frammenti di parole, suoni, persino odori che sono rimasti intrappolati nelle classi ed impigliati nei ricordi.
E’ così per chi era bambino negli anni ’50 e ‘ 60 e così sarà per i bambini che lasceranno le aule dopo di loro; oggi, grazie alla sapiente operazione di restituzione condotta da Piero Manni, ricordare tra classici e liriche meno note sarà più semplice, come completare quelle poesie di cui da adulti si può cogliere pienamente il senso.
E’ proprio questo farci accompagnare dai versi più belli senza tempo per farli nostri è l’obiettivo della rassegna “POETICANDO”, organizzata dai Presìdi del Libro di Mesagne e dall’Associazione “G.Di Vittorio” che si conclude con l’incontro dal titolo “che dice la pioggerellina di marzo?”.
L’appuntamento, previsto il prossimo venerdì 1 marzo con inizio alle ore 18.00, dopo il saluto di Alessia Galiano, referente del Presidio del Libro, vedrà Giovanni Galeone dell’Associazione Di Vittorio dialogare con Piero Manni, grazie alle letture condotte da Giampiera Di Monte e Mario Cutri’ con l’accompagnamento musicale curato da Andrea Marzio.