Da quando il Comune di Mesagne, dopo anni di precarietà, è riuscito ad individuare una soluzione abitativa alle famiglie e ai singoli alloggiati nella casa della Misericordia, l’area è rimasta completamente abbandonata. La struttura di accoglienza costruita con i fondi del Giubileo del 2000 è tutta da risistemare. Le finestre sono rotte, dentro i mobili devono essere sostiuiti e c’è la necessità di rivedere impianti e possibili infiltrazioni. La casa di accoglienza è formata da dieci stanze con bagno, un salone, una cucina e altri locali di servizio. Adesso è tutto abbandonato e l’area circostante sembra occupata da alcuni cani che vengono assistiti costantemente da qualche anima buona. Per evitare che gli animali escano dal recinto qualcuno ha chiuso il cancello con una catena e un moschettone, facilmente apribile dalle persone. Chi vuole visitare il Santuario della Madonna della Misericordia, magari per accendere una candela e fare una preghiera, deve aprire il moschettone, togliere la catena, aprire il cancello e non aver paura dei cani che abbaiano perchè sono buonissimi. Qualche tempo fa, invece, il cancello era sempre aperto e si poteva accedere davanti alla chiesa con il proprio mezzo. Il Comune che tiene sotto controllo il giardino, dovrebbe intervenire per consentire a tutti di accedervi agevolmente e magari fare pulizia anche di qualche rottame presente in mezzo al verde. Speriamo che gli uffici facciano la loro parte!!!