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Inseguimento a Gallipoli: coinvolto un mesagnese

da Cosimo Saracino
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E’ coinvolto anche L. Rocco, un mesagnese di 30 anni, nell’inseguimento ingaggiato dagli agenti della Polizia stradale di Brindisi e Lecce nella notte tra mercoledì e giovedì 4 aprile, dopo un furto perpetrato intorno alle 2.30 in una tabaccheria di Gallipoli.

Mentre il mesagnese L. Rocco è stato denunciato a piede libero per ricettazione, ma sul suo conto procedono le indagini per accertare se è coinvolto anche nel furto, tre sono stati gli arrestati accusati di furto aggravato, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento: Giuseppe De Pasquale 34 anni di Brindisi, Luca de Simone 27 anni di Surbo, e Christian Ferrari 26 anni di Brindisi.

Nel corso della stessa attività sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro: 80 pacchetti di sigarette (parte della refurtiva), 1 passamontagna e 2 auto provento di furto (Fiat Punto rubata a Mesagne ad ottobre 2018 e Bmw rubata a Taranto ad aprile del 2018) ambedue con targhe apposte appartenenti ad altro veicolo.
Il colpo messo a segno è avvenuto alle 2.30 della notte tra mercoledì e giovedì: una banda di malviventi ha perpetrato un furto in una tabaccheria di Gallipoli, dopo aver messo fuori uso la telecamera di sorveglianza esterna mediante un “piede di porco”. Poi sono saliti a bordo bordo di una Bmw sw di colore scuro e si sono dati alla fuga.

Diramate le ricerche a tutte le pattuglie in servizio, gli agenti della Polizia stradale di Brindisi e di Lecce hanno ingaggiato un inseguimento dell’auto che viaggiava sulla strada statale 613 in direzione Brindisi.

La Bmw dopo essere stata persa di vista è stata individuata sul litorale brindisino nei pressi di un’abitazione, probabilmente luogo di incontro dei malviventi per spartire il bottino: era parcheggiata accanto a una Fiat Punto.

Alla vista dei poliziotti gli occupanti delle due auto, due per parte, hanno iniziato a speronare le auto della polizia, ma mentre gli occupanti della Fiat Punto, De pasquale e De Simone, sono stati fermati con parte della refurtiva a bordo, gli altri due si sono dileguati lungo la via di Punta Penne.

Successivamente, in seguito a perlustrazione del territorio, è stata localizzata nuovamente la Bmw, arsa completamente dalle fiamme in agro del comune di San Donaci, all’interno di un appezzamento di terreno, sito lungo la strada provinciale 51, per Oria.

Da un controllo presso l’ospedale Perrino è emerso che intorno alle 7 due soggetti, Ferrari Christian e Rocco L., si erano recati al Pronto soccorso con ustioni alle mani e al volto, ed erano stati ricoverati.

Dalla visione delle riprese video delle telecamere di sorveglianza installate nel Bar Tabaccheria di Gallipoli i poliziotti sono risaliti all’identificazione di tre dei quattro malviventi. Ferrari, De Simone e De Pasquale sono stati rinchiusi nel carcere di Brindisi. Mentre prosegue l’attività di indagine sul quarto uomo che ha concorso con loro nel furto. Fabiana Agnello

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