Tutto è pronto a Mesagne per il nuovo Meff/ Messapica Film Festival, dedicato al Cinema d’autore delle donne e sulle donne, in calendario dal 22 al 28 Luglio. Una settimana densa (e gratuita) tra Film e Documentari, incontri, masterclass, presentazioni di libri, laboratori, tavole rotonde e incursioni live, tra il Castello Normanno Svevo e altri luoghi della Città. La presenza di nomi e opere rappresentative e di valore chiarisce subito l’alta qualità artistica e sociale del festival, dove è stato coinvolto il maestro Ken Loach. Terrà una Masterclass sul cinema Wilma Labate, che presenterà il suo documentario Arrivederci Saigon (Nella Foto) presentato al Festival di Venezia.
Tra le proiezioni: un film che non esisterebbe senza la forza e la tenacia di una donna: Sulla mia pelle, che ricostruisce gli ultimi giorni di Stefano Cucchi. Ilaria Cucchi interverrà in streaming con l’avvocato Fabio Anselmo e sarà nel Comitato d’Onore, insieme a Ken Loach, alla senatrice Liliana Segre, alle Pussy Riot, al regista Philip Groening e alla costumista Lina Nerli Taviani, Dal Festival di Berlino arriva il film Styx, che racconta il coraggio di una donna nel salvare i migranti in mare; il portavoce nazionale di Amnesty, Riccardo Noury presenterà Cosa dirà la gente, potente film norvegese incentrato su una ragazza pakistana che si ribella alle leggi del padre. Toccherà, invece, a Moni Ovadia sensibilizzare il pubblico oltre ogni retorica, con una Masterclass focalizzata sui diritti umani.
Il festival ospiterà una delle autrici che più hanno segnato l’immaginario del paese, Lidia Ravera. La scrittrice, con una Masterclass sulla narrazione, traghetterà il pubblico dall’irriverenza di “Porci con le ali” al valore trovato ne “Il terzo tempo”, il suo ultimo lavoro, che ha ispirato una collana di Giunti sui romanzi d’amore over 60.
In apertura e in chiusura due pellicole restaurate dalla Cineteca Nazionale: È piccerella, film muto diretto dalla prima cineasta italiana (Elvira Notari) che sarà introdotto dalla Conservatrice della Cineteca, e La notte di S. Lorenzo dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, che sarà accompagnato da Lina Nerli Taviani, costumista che – da cinquant’anni – lavora al fianco dei grandi del cinema italiano.
Simonetta Dellomonaco ha presentato così il Festival: «Questo piccolo festival è alla sua prima edizione e ha diversi aspetti di preziosità e unicità. Da una parte sottolinea, senza diventare un festival di genere, la specificità femminile nel cinema. Specificità che è un dato di fatto, ma che molto spesso viene sacrificata o misconosciuta. Allo stesso tempo, si tratta di un intervento su un territorio che ha ancora molto da esprimere, anche in ambito cinematografico, compreso un grande potenziale dei giovani del posto che hanno un ruolo chiave nella valorizzazione del proprio territorio.» La presidente di Apulia Film Commission ha sottolineato come la Fondazione stia lavorando tantissimo sull’audience development e sulla valorizzazione delle location cinematografiche pugliesi e ricorda che ad Ottobre ci sarà il Forum di coproduzione a Brindisi: anche quella sarà l’occasione per far conoscere questa parte della Puglia agli ottanta produttori ed autori internazionali che interverranno.
Evento realizzato da Associazione culturale Blue Desk e Comune di Mesagne. Ideazione e direzione artistica di Floriana Pinto. Progetto sostenuto da Apulia Film Commission, Regione Puglia, con il patrocinio di Ministero dei Beni Culturali, Sindacato Nazionale Critici Cinematografici/ Sncci e Associazione Nazionale Autori Cinematografici/ Anac, realizzato in collaborazione con Csc/ Cineteca Nazionale, Ambasciate di Svezia e di Norvegia, Goethe Institut e il settimanale Left. Programma completo: www.bluedesk.it Adriano Silvestri