CS: Domani un appuntamento per gli iscritti al #MoVimento5Stelle, una condivisione di responsabilità. Solo alcune sere addietro Beppe Grillo ci ha ricordato che abbiamo davanti un’occasione unica per segnare una svolta nel nostro Paese e, con l’impegno di tutti, disegnare il futuro dell’Italia per le prossime generazioni. Un futuro fatto di sostenibilità ambientale, progresso equo, diritti civili e sociali, partecipazione.
Nei quattordici mesi al Governo il Movimento 5 Stelle ha rispettato molti degli impegni presi, dal reddito di cittadinanza al decreto dignità, ma ancora molte sono le cose da fare e non può certamente essere il tornaconto elettorale di un irresponsabile ad arrestare questo processo riformatore, col rischio di gettare il nostro meraviglioso Paese nell’incertezza economica, nell’isolamento internazionale e in un clima di “odio perenne”.
Il Movimento 5 Stelle siamo noi. Non cambia, né mai cambierà. Dobbiamo portare avanti le nostre idee e basta! Se il Partito Democratico e altre Forze ci stanno significa avere i numeri in Parlamento per approvare le leggi e continuare a portare avanti un programma, che è anche il mio, il tuo, il vostro…
In queste giornate ho preferito mantenere un profilo sobrio e ascoltare. Ho letto molti commenti, diversi e discordanti tra loro, ho incontrato le persone per strada, proprio queste ultime mi hanno chiesto di Giuseppe Conte. È giunto il momento di mettere da parte ogni tipo di pregiudizio, che pure può esserci, e di agire con Responsabilità: non lo dovete al sottoscritto o ai miei Colleghi ma a voi.
Tutti siamo veramente responsabili di tutti! In un tempo come quello che attraversiamo, con una democrazia sempre un po’ precaria, con una folla di crescenti disuguaglianze da curare, la risposta, allo stato attuale, non lascia molti spiragli di luce.
Delusione e speranza sono due poli che si alternano nella visione di chi abbia a cuore il bene comune e di fare politica mettendosi al Servizio della collettività: si, il Servizio!
Non sprechiamo questa occasione irripetibile.
Se la politica in una visione condivisa è un discorso pubblico avente come fine il bene comune, con strumento il Governo, come regola la Democrazia, allora il nostro atteggiamento come Comunità non può essere solo attendersi, ma anche esserci.
Siate ottimisti e credeteci, io lo sono. G.Luca
