Anche la stagione agonista 2019/20 è partita con il vento in poppa per la New Marzial Mesagne: lo scorso fine settimana i ragazzi e le ragazze della più titolata palestra italiana di taekwondo sono stati impegnati in due distinti appuntamenti. Dodici giovanissimi e giovanissime hanno preso parte agli Interregionali Abruzzesi, tenutisi a Celano (AQ), conquistando altrettante medaglie di cui ben nove del metallo pregiato. Nelle stesse ore un team di atleti è giunto a Zagabria per cimentarsi nel prestigioso “G1 Croazia Open” torneo valevole per il ranking internazionale. Alla guida tecnica della compagine Mesagnese, sponsorizzata per l’occasione dalla “Dea Ceramiche” di Torre S.Sussanna, il più giovane dei Baglivo, Steeven alla sua prima esperienza come head coach in un torneo internazionale che vedeva la partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo.
Sul tatami della capitale croata si sono cimentati per i seniores Giada Iurlaro, già nell’orbita della nazionale categoria -57Kg, e Gaia Gavarone, al suo primo incontro con i colori della New Marzial dopo che questa estate, per inseguire i propri sogni e testare le proprie capacità, si è trasferita da Savona a Mesagne a riprova che oramai il taekwondo del maestro Roberto Baglivo, è un brand un eccellenza del nostro territorio che bisognerebbe maggiormente sorreggere e valorizzare. Purtroppo le due atlete non si sono potute esprimere al meglio la prima, a causa di un’aggressiva forma influenzale che l’ha colpita poche ore prima della gara, le seconda ancora non in piena forma dopo un infortunio.
Decisamente più performante la prestazione dei ragazzi della sezione cadetti. Teo del Vecchio, nazionale italiano -37, si è proposto per la prima volta nella categoria -45 conquistando un prestigioso 3 posto così come il giovanissimo Ludovico Iurlaro che, nella semifinale per la – 41 ha dovuto cedere il passo solo al più esperto vice campione europeo il Croato, Jan Flegar. Di rilievo, infine, la prestazione della atleta Eva Montanaro, che da questa stagione gareggia nella -37, tornata a casa con una bellissima medaglia d’argento.
La Mesagnese dopo aver sconfitto nel primo mach la detentrice del tiolo Francese, Imene Zanzi, ha poi superare in semifinale l’atleta di casa, Magdalena Lyubic mentre, per soli due punti, si è dovuta arrendere in finale alla più “anziana” e prestante fisicamente la bosniaca Ada Avdagic. Una bella giornata quindi per i colori Mesagnesi e per questi giovani atleti che anche grazie allo sport si preparano ad essere gli uomini e le donne di domani.