Personale del Commissariato di Mesagne, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, ha svolto ieri una serie di controlli sul territorio, al termine dei quali denunciava a piede libero un mesagnese per detenzione abusiva di armi e un automobilista per guida in stato di ebrezza alcolica, mentre ad un altro veniva ritirata la patente.
Nel corso dei controlli, in piazza Porta Grande, un mesagnese di 30 anni veniva fermato e sottoposto a perquisizione personale, poi estesa anche all’autovettura, al cui interno gli agenti trovavano due coltelli che venivano sequestrati. Si trattava di un coltello a serramanico con lama di 8 cm e un pugnale di 21 cm con una lama di 12, in merito ai quali il trentenne non forniva una valida ragione circa il possesso. Oltre le scarne giustificazioni, anche le modalità di trasporto e il fatto che fossero sistemati in modo da essere facilmente prelevati, induceva a ritenere che gli stessi potessero essere utilizzati in modo non lecito, per cui si provvedeva al sequestro delle armi e al deferimento del giovane all’Autorità Giudiziaria.
A un posto di controllo in via Brindisi veniva intimato l’alt ad un’autovettura Hyundai condotta da un cinquantenne residente nella provincia di Lecce. Al controllo l’uomo guidava una vettura da poco sottoposta a sequestro amministrativo; il conducente, proprietario dell’autovettura, risultava avere la patente ritirata lo scorso dicembre per guida sotto l’influenza dell’alcool. Gli venivano, pertanto, comminate le sanzioni del caso, per un ammontare di poco superiore ai cinquemila euro, con il conseguente sequestro della vettura che veniva affidata ad un custode giudiziario della zona. La persona fermata veniva, quindi, denunciata per guida con patente sospesa, secondo quanto previsto dal Codice della Strada.
Sempre nel corso dei controlli su strada, una residente nella cittadina messapica veniva trovata alla guida con la patente scaduta da oltre un anno. Alla distratta persona, gli agenti non potevano fare altro che ritirare il documento privo di validità, elevare la sanzione amministrativa prevista come per legge e avviare l’iter che porterà l’interessata a poter ottenere il rinnovo della licenza di guida.
I controlli, svolti dal personale del Commissariato unitamente a personale della Polizia Locale, si estendevano anche a cinque bar della cittadina messapica, con verifiche particolarmente attente nell’interesse dei possibili avventori e clienti. Al termine delle attività gli esercizi risultavano regolari ai controlli, anche se in due esercizi venivano trovate persone con precedenti giudiziari o di polizia.