TORRE SANTA SUSANNA- Si è alzato di buonora come fa ogni mattina, è salito in sella alla sua bicicletta e ha iniziato il solito giro tra le campagne di Mesagne e Torre Santa Susanna per cercare un lavoro: un 22enne del Mali è ricoverato all’ospedale Camberligno di Francavilla Fontana con 15 punti di sutura sulla testa perché alcuni uomini l’hanno aggredito con un’asta di ferro.
Sta meglio, questa mattina, il 22enne ospite dello Sprar di Torre Santa Susanna dal mese di dicembre, che nella giornata di ieri, 21 febbraio, è stato aggredito tra le campagne di Mesagne e Torre mentre cercava un lavoro: era arrivato davanti a un terreno, aveva posato la sua bicicletta dopo aver notato alcuni contadini lavorare e gli si era avvicinato chiedendo se ci fosse un impiego per lui.
Ma gli uomini non avrebbero preso bene la sua presenza e, dopo avergli sguinzagliato i cani, muniti di un’asta di ferro, gli si sono avvicinati colpendolo più volte sulla testa. Il 22enne, riuscendo a liberarsi dalle loro grinfie, e dimenticando la bicicletta posata all’albero, ha intrapreso la fuga verso la strada provinciale 69, quella che collega Mesagne a Torre Santa Susanna dove è stato soccorso da un’automobilista che, vedendolo sanguinare, gli ha offerto un passaggio fino al centro Sprar. Fin qui il racconto del ragazzo. Sono stati poi gli operatori ad accompagnare il 22enne al pronto soccorso dell’ospedale di Francavilla Fontana: qui è stato medicato dai sanitari del 118 e ricoverato in astanteria con 15 punti di sutura in testa per una ferita profonda. E dove ci rimarrà almeno fino a domani. È di poche ore fa la visita ricevuta dal 22enne dai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, chiamati dai medici per ascoltare il racconto del giovane del Mali, aggredito perché cercava lavoro.
Aggiornamento delle 11.30
Pare che il 22enne del Mali, ricoverato in ospedale con 15 punti di sutura in testa, abbia raccontato in mattinata ai carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, che ieri mattina è stato invitato a entrare in un’azienda agricola per un colloquio con due persone. Durante la chiacchierata, sviluppatasi con toni accesi, uno dei due ha tirato uno schiaffo al 22enne e l’altro l’ha aggredito alla testa con un’asta di ferro, provocandogli la profonda ferita lacero contusa chiusa con 15 punti. Dopo l’aggressione, il 22enne si è dato alla fuga. Al momento non sono stati forniti elementi utili all’identificazione dei due aggressori.
La solidarietà al 22enne del sindaco di Torre Santa Susanna, Michele Saccomanno
“L’Amministrazione Comunale di Torre Santa Susanna condanna fermamente l’azione vigliacca e stupida che ha coinvolto un giovane di colore ospitato nella nostra comunità. Ci auguriamo che gli incivili colpevoli siano assicurati alla Giustizia e comprendano là viltà della loro violenza. Il Sindaco e l’Assessore ai Servizi Sociali ribadiscono con forza la volontà di essere Comunità solidale non violenta. Il nostro tessuto sociale è fatto di donne e uomini ospitali ed in ogni gesto istituzionale e personale come tali siamo orgogliosi di esprimerci. Al giovane nostro ospite auguriamo pronta guarigione e che possa ritornare ad essere sereno tra noi”.
