Venerdì Santo
Mute le campane,
vuote le vie,
nel mio paese.
Muta la gente in casa,
ragazzi che giocavano silenziosi per strada,
mute le radio,
non suonavano i campanelli dei traini,
nel mio paese.
Lento e silenzioso il passo del nonno,
era Venerdì Santo
sessant’anni fa
nel mio paese.
Si attendeva la Pasqua
nel mio paese.
Silenzio,
strade vuote,
in ogni paese.
Gente chiusa in casa,
ragazzi che non giocano per strada,
parlano le radio,
suonano le sirene,
in ogni paese.
Lontana è la voce dei nonni,
oggi è Venerdì Santo
in ogni paese.
Si attende la Pasqua
In ogni paese.
Carmelo Colelli
10 Aprile 2020