L’artista mesagnese Alessandro Passaro sarà presente nella collettiva organizzata dall’Opificio PUCA a Caserta. OPIFICIO PUCA centro per l’arte contemporanea e galleriastudiolegale comunicano la riapertura degli spazi espositivi, domenica 5 luglio 2020, con un nuovo progetto espositivo in cui pratiche performative sperimentali dialogheranno con le opere di artisti di diverse generazioni e che utilizzano diverse tecniche espressive, dalla pittura alla scultura, al disegno alla installazione ed al video.
Maria Giovanna Abbate, Dario Agrimi, Teresa Antignani, Vincenzo Borrelli, Francesco Capasso, Mary Cinque, Nicola D’Ambrosio, Matilde di Pietropaolo, De Goya, Silvio Delle Moske, Francesca Dondoglio, Erik Gustafsson, Gaetano Fabozzi, Kinu Kamura, Tammaro Menale, Ryan Mendoza, Alessandro Passaro, Antonio Pauciulo, Rosanna Pezzella, Francesca Rao, Giorgi Shengelia.
Le pratiche performative sono azioni, di breve durata, intese come pratiche esperienziali, e che accadono nell’arco dell’intera giornata. Interferenze che generano deviazione dall’ordinario.
Una serie di esercizi inutili ma necessari, gags semiserie nate rovistando nei bidoni della spazzatura o pensate un’istante prima, forse immaginate da sempre; chi le compie, dal nulla, pratica un’esplorazione individuale, asseconda una illogicità precisa. Azioni prescritte con minimi margini di improvvisazione.
Una pratica che riporta l’arte nei suoi confini, nel suo perimetro inaccessibile.
Su Alessandro Passaro Carmelo Cipriani ha scritto: “L’Artista mesagnese che da quasi un ventennio si muove con convinzione convincimento sul confine tra figurativo e informale, dando luce a composizioni pittoriche dense grumose e quasi materiche. Nei suoi dipinti il colore sembra esplodere in composizioni magmatiche, in cui brandelli di corpi si legano e si confondono a masse informi.
La figurazione è compromessa da un tratto pittorico istintivo, puramente gestuale, mentre cromie brillanti ne movimentano la composizione in un effetto estetico di inusitato fascino, in cui il Pathos prevale sempre sul Logos. Passaro indaga le zone d’ombra della ragione e mostra il disagio esistenziale attraverso figure in pose ardite, provate dall’esistenza, sofferenti, a volte grottesche, simili a martiri della contemporaneità”.
Per visitare la mostra, scrivere un’email a galleriastudiolegale@gmail.com o chiamare al 3806562677-3396944562. Saranno garantite tutte le misure necessarie per la sicurezza dei visitatori, in accordo con le prescrizioni governative.
SCHEDA INFORMATIVA
Organizzatore : Galleria studio legale e Ass.ne culturale OPIFICIO PUCA
Luogo : OPIFICIO PUCA, Corso Atellano 51 Sant’Arpino CE
Inaugurazione: venerdì 5 Luglio 2020, dalle ore 10:00 alle 24:00
Durata mostra : dal 5 Luglio 2020 al 7 Settembre 2020
Orari: Sabato e Domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 20,00. Altri su appuntamento
info: galleriastudiolegale@gmail.com 347 1847868 – 380 6562677 – 339 6944562