Comunicato Stampa: Tutti coloro che sono chiamati a svolgere ruoli istituzionali sono obbligati al controllo e alla divulgazione di informazioni dei vari percorsi amministrativi, soprattutto quanto si tratta di finanziamenti pubblici.
Questa Amministrazione purtroppo parla solo delle cose che gli fa comodo far sapere, poi rimane muta di fronte a notizie così gravi.
Prendo spunto di quanto discusso nell’ultimo Consiglio Comunale in particolare a due punti dell’Ordine del giorno e in riferimento all’intervento di un Consigliere Comunale della Maggioranza circa la sua veduta post Covid, ossia secondo lui la gente, le istituzioni, il sistema, sarebbero cambiati, facendoli sembrare più oculati più attenti, ma sapete che così non è, e già dopo il quattro Maggio l’intendimento di liberi tutti ci ha fatto pensare che si potesse tornare come prima, purtroppo così non è, quindi bisogna prendere consapevolezza, perché il Covid è stato come una guerra, anzi peggio perché si è combattuto contro un nemico invisibile.(Grazie all’impegno dei medici, infermieri, e tutti coloro che operano nel settore sanitario).
Allora adesso che siamo passati nella fase della ricostruzione, fermo restando il rispetto delle norme sanitarie, ognuno deve fare la sua parte come se fosse un post guerra o un post terremoto e capire che nulla può essere come prima e che la ripresa economica può avvenire solo con la trasparenza, la verità, l’impegno di tutti ma soprattutto la legalità.
Torno ai punti di discussione e in particolare.
- Alla proposta di deliberazione n. 21/2020 relativa all’Approvazione Programma Triennale delle opere pubbliche 2020 – 2022, Elenco annuale 2020 e Programma Biennale Beni e Servizi 2020 – 2021, la quale recita che vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 137 del 11.12.2019 con la quale è stata adottato il programma triennale e annuale delle opere pubbliche, visto che da tale data sono intervenute variazioni e integrazioni, in particolare sono state inserite nell’elenco annuale una serie di opere da eseguire, tra cui Interventi di messa in sicurezza del Territorio. Parco canale Capece a ridosso del quartiere SETA e sistemazione idraulica di parte dl centro abitato di Mesagne per un importo di € 5.000.000,00 di euro.
Tale proposta ha acquisito i pareri del responsabile del Servizio interessato e del responsabile del Servizio di ragioneria
SINDACO adesso le chiedo
Se la copertura finanziaria di questi interventi erano ancorati all’ottenimento di contributo di pari importo ai sensi dell’art. 1 comma 853 della Legge n. 205 del 27 dicembre 2017 formulando richiesta attraverso modello informatizzato approvato con Decreto del Ministero dell’Interno, e se stante alla documentazione che ho potuto visionare e preso copia e mi riferisco al DECRETO emesso dal Capo Dipartimento per gli affari Interni e Territoriali del Ministero degli Interni di concerto con il Capo Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle Finanze, addirittura pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 30 Dicembre 2019, il quale ha dichiarato la non ammissibilità al finanziamento per “MANCATA INDICAZIONE DEL LIVELLO PROGETTUALE”
A tal proposito voglio precisare che la redazione dello studio di fattibilità tecnico economica per la realizzazione degli interventi riguardante il progetto fu affidata quasi come al solito a consulente esterno con regolare Determina all’ Ing.———————–, che ha regolarmente incassato la sua parcella abbastanza onerosa, e che la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del diniego, corrisponde alla data del Consiglio Comunale del 30.12.2019 che ha approvato tutti gli argomenti del Bilancio di Previsione 2020-2022.
Se salvo altre notizie che purtroppo non ci sono state comunicate, ma è regolare quanto approvato nella delibera di Consiglio Comunale? oppure bisogna rivedere tutta la posizione?
Ma d’altronde se non ci vengono date risposte neanche alle interrogazioni figurarsi ad avere notizie di un diniego ad un finanziamento di 5.000.000,00 di euro, così rilevante per la città, ma dannoso all’immagine della maggioranza.
- Alla proposta di deliberazione per modifica incarichi e consulenze anno 2020, considerato il momento difficile che si sta vivendo era indispensabile gravare il bilancio comunale già asfittico di ulteriore spesa pari € 10.000,00 per una figura professionale non ben definita, quando credo che all’interno dell’Ente ci sia già personale qualificato in grado di poter effettuare uno studio finalizzato alla valorizzazione dei beni storici monumentali della Città.
Ebbene evidentemente li possiamo spendere, oppure ……. ; comunque saremo in attesa di poter prendere visione di questo studio quando sarà consegnato per essere messo a disposizione anche per le associazioni e della intera cittadinanza.
Mesagne li 10/07/2020
Carmine Dimastrodonato – Consigliere Comunale (Mesagne Moderata)