Stefano Potì ci riprova. Doveva essere la marcia in più durante i play off della passata stagione sportiva, ma causa il Covid-19, il campo di gioco non ha fatto in tempo a vederlo. La Mens Sana Mesagne tessera Stefano Potì. Il ragazzo di Novoli, talento formato nel settore giovanile della Mens Sana, giunge a Mesagne da Lecce nel 2002 e resta fino al 2005, quando con la maglia biancoverde vince titoli giovanili e disputa due finali nazionali. Poi arriva la chiamata della Virtus Siena, parte a 14 anni alla volta della città toscana con l’obiettivo di diventare un giocatore professionista. Dopo tre anni a Siena, partecipando ogni anno alle finali nazionali giovanili e alla convocazione nella nazionale italiana “Cadetti”, passa poi a Pistoia in Legadue in doppio tesseramento con Lucca in serie B Dilettanti. Dopo due anni a Lucca torna al sud alla Viola Reggio Calabria. Poi sempre in serie B a Monteroni, Martina Franca, Taranto, Cassino, Rimini e Empoli prima di vincere lo scorso anno il campionato a Cerignola. Ala piccola moderna, 193 cm, 29 anni, sa giocare sia spalle che fronte a canestro.
Buone percentuali nel tiro da tre punti, sa attaccare bene il canestro anche dal palleggio ed è molto arcigno in difesa. Brillano gli occhi a coach Angelo Capodieci: ” Potì è un giocatore importante che potrebbe dire la sua ancora nei campionati superiori. Si allena puntualmente con impegno in questi giorni, nonostante le alte temperature, per recuperare il tempo perso lo scorso anno. Avrò la possibilità di utilizzarlo in diversi ruoli e soprattutto mi darà una mano nella crescita dei ragazzi più giovani”. Torna in biancoverde dopo 16 anni “il bimbo di Lecce”, così come lo chiamavano i vecchi compagni di squadra. Stefano, nonostante i tanti campionati in giro per l’Italia, è sempre rimasto molto legato alla Mens Sana. “Dovevo esordire nei play off per la promozione in serie C e poi sapete tutti come è andata a finire. – dice Stefano Potì – ci riprovo quest’anno con la speranza di contribuire positivamente al prossimo campionato.
La Mens Sana Mesagne è stato il mio punto di partenza nella carriera cestistica e sono contento di tornare a Mesagne. Conosco molto bene l’ambiente, la società ha ottime competenze e una organizzazione da club di categorie superiori. Sono già al lavoro con gli altri ragazzi per essere pronto fisicamente all’inizio del campionato”. Dopo la conferma di Masi e Longo e il tesseramento di Ruggiero e Mastropasqua, si attendono nuovi colpi nelle prossime ore.
