Anilda Ibrahimi, scrittrice albanese molto nota per il suo romanzo “Rosso come una sposa”, scritto in italiano e tradotto in diverse lingue, sarà a Mesagne giovedì 27 agosto alle ore 19.30 nell’Atrio del Castello per un incontro-intervista a tutto campo che partirà dal tema “La memoria è donna: la sua trasmissione da madre in figlia”. Dopo il saluto istituzionale del sindaco della città, Toni Matarrelli, dialogherà con l’autrice il giornalista Angelo Sconosciuto.
Nata a Valona nel 1972, Anilda Ibrahimi ha studiato letteratura all’Università di Tirana. Giornalista, nel 1994 si è trasferita prima in Svizzera e nel 1997 a Roma, dove fino al 2003 ha ricoperto l’incarico di consulente per il Consiglio Italiano per i Rifugiati. L’autrice ha pubblicato per Einaudi: “L’amore e gli stracci del tempo”, “Non c’è dolcezza”, “Il tuo nome è una promessa” (Premio Carige 2017). Ancora per Einaudi, è attesa a breve la sua nuova opera letteraria.
L’iniziativa è promossa dalla libreria “Spazio d’Autore”, partner l’associazione di promozione sociale “RicreAzione” e la “Libreria Mondadori Lettera 22”. Patrocinato dal Comune di Mesagne, l’incontro è tra le iniziative culturali del cartellone estivo previste dall’Amministrazione Comunale. L’ingresso è gratuito, assicurato fino al numero massimo di posti disponibili. Lo svolgimento sarà garantito nel rispetto della normativa anticovid.
254