Ha riscosso un notevole successo di partecipazione l’assemblea convocata dalla delegazione di Mesagne della Confcommercio – nelle sale di Tenuta Moreno – per affrontare le problematiche legate al comparto in questo importante centro del Brindisino.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, la Presidente di Confcommercio della provincia di Brindisi Anna Rita Montanaro, il Direttore provinciale Giuseppe Chiarelli, la Presidente di Confcommercio Mesagne Verdiana Carone, la Presidente di Confcommercio Salute della provincia di Brindisi Mariella Iaia, i componenti del direttivo di Mesagne, rappresentanti dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, del terziario Donna e di numerosi sindacati di categoria.
Negli interventi, la Presidente Montanaro ed il Direttore Chiarelli hanno illustrato nei dettagli l’attività svolta dalla Confcommercio di Brindisi, nel lungo periodo pandemico, a sostegno degli imprenditori del commercio. In particolare, sono stati approfonditi gli obiettivi raggiunti per favorire l’accesso al credito, per aumentare l’offerta legata alla formazione professionale, così come si è fatto il punto sulla proficua interlocuzione con le Amministrazioni locali per superare i problemi verificatisi in questo lungo periodo di emergenza sanitaria.
Si è discusso, inoltre, delle opportunità che rivengono per i territori dall’utilizzo delle risorse dei Distretti Urbani del Commercio. Un organismo che proprio a Mesagne opera correttamente in direzione di una crescita del commercio, grazie all’apporto dell’Amministrazione Comunale e delle associazioni di categoria.
Nel corso del dibattito, poi, sono state formulate interessanti proposte per giungere ad uno sviluppo turistico-ricettivo non più limitato esclusivamente al centro storico e per traguardare una effettiva destagionalizzazione.
La delegazione di Mesagne della Confcommercio sarà attiva, pertanto, anche nel recepire le istanze degli imprenditori del commercio per poi tradurle in oggetto di interlocuzione con l’ente locale.
I lavori si sono conclusi con l’impegno a riconvocarsi nelle prossime settimane.