Il sindaco Toni Matarrelli ricorda l’amico Paride Demilito morto ieri all’età di 41 anni. “Paride non c’è più. Il dolore per la notizia si associa a quella sensazione di vuoto che prende allo stomaco, quando si apprende dell’improvvisa assenza di un amico che si è abituati a vedere spesso.
Negli ultimi dieci anni ci incontravamo quasi ogni giorno e facevamo colazione insieme. Poi davamo inizio alle nostre giornate: io ai miei impegni, lui al centro diurno “Marco Cavallo”. Era un ragazzo speciale, davvero, simpatia e sensibilità non convenzionali e tanto autentiche.
Negli anni in cui sono stato parlamentare, nei giorni in cui non ero a Mesagne, mi sono assicurato che, anche senza di me, ogni giorno avrebbe preso il solito cappuccino e cornetto. Che lui, ogni volta, faceva dividere per portarne la metà alla fidanzata, che di lì a poco avrebbe incontrato presso la struttura di Latiano.
Ciao Paride, mi mancherai”.
2 commenti
Anche io conoscevo Paride. Da sempre. Abitava in via Pacinotti, nel palazzo in cui anche i miei abitano. Tanto dispiacere per lui e per la sua famiglia che aveva dovuto sopportare già la perdita del papà.
Che cosa mi colpisce di questa comunicazione? Il fatto che a Matarrelli proprio non riesca, nemmeno davanti a una simile e triste vicenda di non concentrarsi sulla COMUNICAZIONE DI SE STESSO. Perché fare riferimento alle colazioni pagate? A che pro? Se non all’ossessione del consenso a tutti i costi.
Molto sgradevole tutto.
Condoglianze alla famiglia
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