È stato firmato questa mattina – giovedì 6 aprile – a Bari il protocollo d’intesa tra Polo Museale della Puglia e Amministrazione Comunale di Mesagne finalizzato alla valorizzazione dei beni culturali e museali della città. L’importante documento, che rafforza ulteriormente il ruolo della nostra città nel panorama museale regionale, è stato sottoscritto dal Direttore del Polo Museale Fabrizio Vona e dall’assessore alla Cultura e Beni Monumentali Marco Calò.
Il protocollo d’intesa è stato previsto dalla Direzione nazionale dei Musei «al fine di favorire la promozione e la costituzione di reti territoriali, invitando i Poli Museali Regionali ad attivare un percorso di progettazione partecipata di azioni per valorizzare il Patrimonio culturale». La nostra città ha manifestato interesse ad essere parte di questa Rete e ne ha approvato l’adesione con delibera di Giunta n. 46/2017.
Non poteva essere altrimenti considerato che Mesagne si pregia del titolo di “Città d’arte” custodendo il Museo del Territorio U. Granafei, i due siti archeologici di Vico Quercia e Muro Tenente ed altri siti archeologici, seppur privati, ricadono nel suo territorio (Muro Maurizio e Malvindi).
Con la sottoscrizione del Protocollo – che avrà la durata di due anni eventualmente rinnovabili – «le parti convengono di perseguire tutte le iniziative che riterranno opportune per sensibilizzare i cittadini e le imprese dei settori culturali, turistici e ricreativi per sviluppare insieme progetti, iniziative e servizi coerenti con la valorizzazione culturale, paesaggistica e naturalistica del territorio».
Grazie all’intesa raggiunta con il Polo Regionale il Comune di Mesagne potrà più facilmente «attingere a fonti di finanziamento dello Stato, Regione, Unione Europea; scambiare buone prassi per migliorare l’offerta turistica e la fruizione del patrimonio culturale; promuovere un sistema coordinato di informazione e promozione delle attività; organizzare studi ed attività divulgative; organizzare mostre temporanee e permanenti; promuovere nuove espressioni culturali utilizzando tecnologie innovative». Un Comitato di Coordinamento composto da rappresenti dell’Amministrazione Comunale e del Polo Museale coordinerà attività ed iniziative.
«A pochi giorni dal lancio del progetto del Sistema Urbano Museale che punta a creare una rete interna alla città fra pubblico e privato, con la firma di oggi connettiamo la nostra città ad un Polo territoriale capace di mettere insieme le energie di diversi soggetti per raggiungere uno scopo comune» ha fatto sapere l’assessore Marco Calò. «Ora – ha fatto sapere il delegato del Sindaco – ci aspetta una importante fase programmatoria che ha come obiettivo ultimo quello di una piena fruizione dei nostri beni per i nostri cittadini e per rafforzare la nostra offerta turistica».
