Mentre a Mesagne si moltiplicano attività automatiche c’è chi, invece, crede nelle proprie potenzialità e scommette nella tradizione e nell’innovazione tecnologica. La nostra città oramai proiettata verso la modernità stava perdendo luoghi di qualità frutto del lavoro artigianale. A riprendere una lunga esperienza vincente è stata Angela Carriero che ieri sera ha inaugurato in via Malvindi la “Dei Celestini” lavanderia.
“Non ho immaginato questa attività come una semplice lavanderia fine a se stessa – ha dichiarato Angela Carriero, titolare dell’attività – ma un qualcosa che racchiude la passione, la qualità, la tradizione, l’artigianalità e l’innovazione tecnologica”.
La lavanderia, che prende il nome dall’antico monastero dei Celestini risalente ai primi del 600, è dotata di macchinari di ultima generazione che rispettano l’ambiante e garantiscono un eccellente cura dei capi. Il valore aggiunto della nuova attività consiste nella cura del capo a 360 gradi dalla pulizia alla sanificazione, con l’impiego di tecniche ecosostenibili in grado di trattare gli abiti mantenendoli intatti nel tempo, al finissaggio fino alle opere di riparazioni sartoriali sia su pelle che su tessuti. Al taglio del nastro erano presenti il Sindaco, il presidente del Consiglio Comunale Omar Ture e don Luciano Chetta, parroco di San Pio da Pietrelcia.
