Siete mai stati nella foresta nera in Germania? Se la vostra risposta è no, attendendo momenti migliori per spostarsi, abbiamo trovato un motivo in più per andarla a visitare con la possibilità di fare una pausa pranzo all’italiana all’indirizzo Hauptstraße, 15 79822 Titisee-Neustadt. Da qualche giorno si è accesa l’insegna della pizzeria la “Spiga d’Oro” dei mesagnesi Carlo Giannini e Valentina Argentiero. Il locale inaugurato solo pochi giorni fa sta diventando un punto di riferimento dei residenti della zona. “Volevamo accompagnare i nostri clienti in un viaggio immaginario nella nostra terra, attraverso sapori e profumi inconfondibili”, dicono i due giovani soci. Un progetto realizzato grazie all’impegno di Carlo, del fratello Stefano e della cognata Valentina che hanno fatto il restauro della pizzeria contando solo sul loro lavoro. Carlo è un esperto pizzaiolo. Ha lasciato Mesagne diverso tempo fa lavorando nel nord Europa presso diversi ristoranti.
La sua esperienza, la fantasia, i fori rapporti familiari e una buona dose di coraggio gli hanno permesso di realizzare un sogno. Per concretizzarlo ha deciso di lasciare l’Inghilterra dove si trovava per trasferirsi vicino al fratello Stefano in Germania. Il paese in cui vivono è prettamente turistico nel cuore della foresta nera e “complice la nostalgia (e l’amore) per la nostra Puglia – dicono i proprietari della “Spiga d’Oro” -, abbiamo pensato di far conoscere le nostre tradizioni e la nostra cucina alla gente del posto. Abbiamo realizzato un forno a legno di matrice pompeiana, fatto da un artigiano pompeiano con i materiali di Pompei – ci dice Valentina -. Abbiamo unito le nostre forze e, nonostante gli enormi ostacoli affrontati, abbiamo letteralmente messo su il locale e la nostra attività.
È bello vedere entusiasmo e lo stupore della gente che si ferma per entrare nel nostro locale e noi siamo fieri di rappresentare la Puglia”. Puccia, focacce, piatti tipici, panzerotti, rustici e pasticciotti sono questi i prodotti che ogni giorno la “Spiga d’Oro” offre ai propri clienti, come se fossimo in Puglia. “È stata dura – dice Carlo -, abbiamo fatto tutto il lavoro di ristrutturazione da soli”. Ma quando si realizza un sogno tutti sacrifici fatti per raggiungerlo diventano solo un ricordo.
2 commenti
Complimenti x il coraggio dimostrato nell’affrontare…l’impresa un periodo di pandemia e incertezze..l’augurio per voi tutti di realizzare..i vostri..sogni purtroppo lontani dalla vs..terra..l’importante è tenere sempre alto l’orgoglio della ns. italia..ciao ragazzi in bocca al lupo..nella foresta nera tedesca ci sono passato alcune volte…
Buono a sapersi! Vivo da venti anni a 70 km da Titisee e sono pronto a farli anche in bicicletta per mangiare le delizie della cucina pugliese. A presto dunque!
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