Al termine di quasi due ore di autentica battaglia,l’Apulia Diagnostic Mesagne e’ stata piegata in casa, dalla “Corazzata” Molfetta per 1-3(13-25/20-25/25-22/21_25).Sicuramente il blasone degli avversari ha influito negativamente sui ragazzi di Rosato,nei primi due primi due set,dove gli ospiti hanno sfoggiato una grande aggressivita’ in battuta e una difesa organizzata,che vanificava gli attacchi dei Salentini mesagnesi.Le schiacciate stratosferiche del giovanissimo Lo Russo( di cui si sentira’ parlare in futuro) hanno fatto resto.Poi dalla fine del secondo set, durante il quale,Semeraro e compagni hanno cominciato a fare qualcosa di buono,si e’ fatta viva la speranza di poter mettere in difficolta’ i loro avversari.Trascinati da un devastante Adriano Polignino,l’Apulia si’ e’ destata dal torpore iniziale,ed ha cominciato pazientemente a tessere il sogno di una clamorosa rimonta.Vinto il terzo set,la musica non e’ cambiata nel quarto,tenuto in piedi grazie ad un muro finalmente coeso di Angrisano e D’Elia,ma soprattutto dalle difese di Baldassarre e di uno straordinario Nero.Quarto set lottato punto a punto che si e’ deciso a favore dei baresi nelle fasi finali sempre grazie a tre loro straordinarie difese ,finalizzate dal solito implacabile Lo Russo.Alla fine strette di mano per tutti,con gli ospiti a complimentarsi con i mesagnesi per il loro gioco espresso e per la civile accoglienza a loro riservatagli dalla Societa’ e dal pubblico mesagnese.
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