Continua la battaglia politica tra la maggioranza e il Sindaco Molfetta. Dopo la vicenda del Bilancio e del probabile default dei conti cumunali, i consiglieri passano all’attacco sulla questione della riorganizzazione della macchina amministrativa con particolare riferimento alla concentrazioni di responsabilità nell’area sociale e culturale. Tuttaltro che sopita la guerra interna tra governo della città e maggioranza politica. Lasciati per il momento a sbollentare i numeri di un bilancio comunale secco e in affanno, si è passati ad un altro argomento che ha caratterizzato le scelte dell’attività amministrativa del Sindaco Molfetta. Lunedì scorso i rappresentanti politici della maggioranza si sono dati appuntamento a Palazzo dei Celestini per affrontare una serie di problematiche tra queste la pratica “Area Sociale e Culturale” diventata di attualità anche dopo una serie di contrasti nati tra la dirigente e l’assessore ai servizi sociali. Assente all’incontro il Sindaco Molfetta per motivi personali. I referenti della maggioranza, senza il confronto con il primo cittadino, hanno valutato comportamenti e obiettivi raggiunti dalla dirigenza della macro area comunale facendo un bilancio delle attività dei primi tre anni. Ricordiamo che l’area sociale, per scelte compiute all’inizio del mandato di questa Amministrazione, ha assorbito anche le competenze del settore culturale. Questa commistione di responsabilità secondo i partiti della maggioranza non avrebbe prodotto grossi risultati. Dopo una lunga discussione i consiglieri avrebbero indicato al Sindaco la possibilità di una nuova ripartizione dell’Area riassegnando le competenze in campo culturale e delle politiche sulla legalità alla dott.ssa Alessia Galiano. Adesso le scelte passano in mano al primo cittadino. Che cosa sceglierà di fare? Cosimo Saracino
