Finisce in manette il medico di Calimera resosi protagonista della vicenda che nelle scorse ore ha sconvolto la comunità salentina.
I carabinieri della locale stazione, infatti, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Lecce, a firma del gip Giulia Proto, su richiesta della locale Procura della Repubblica per il reato di lesioni personali aggravate a carico del medico dell’Asl di Lecce, un 57enne del posto.
Il professionista, com’è noto, il 2 aprile scorso, al di fuori del proprio studio, aveva preso a calci e pugni un anziano 87enne, reo di aver chiesto spiegazioni in merito ad una prescrizione medica per una visita ortopedica che l’anziano doveva eseguire.
I carabinieri erano prontamente intervenuti su richiesta di alcuni testimoni dei fatti e, dopo aver acquisito un filmato che riprendeva l’accaduto, raccoglievano le dichiarazioni dei presenti, formalizzando la denuncia della vittima. L’anziano, condotto al Fazzi di Lecce, è stato medicato e ha riportato la frattura di alcune costole con prognosi di 25 giorni.
L’attività dell’Arma coordinata dal sostituto procuratore, Massimiliano Carducci, titolare del fascicolo processuale e dal Procuratore Capo Leonardo Leone De Castris, ha consentito nell’immediato di raccogliere e suffragare i gravi indizi a carico del medico di base che, nel pomeriggio odierno, è stato arrestato e posto ai domiciliari.
Fonte: leccesette.it