Aveva l’abitudine di tagliare di netto alberi di ulivo e portare a casa la legna per poi rivenderla. Spesso i contadini passavano per le contrade e non facevano attenzione a questo sciacallo seriale di storia, quel poco che ne è rimasta, del nostro territorio. I proprietari si accorgevano in ritardo della vicenda e loro malgrado presentavano denuncia alle forze dell’ordine locali. Dopo una serie di denunce le forze dell’ordine hanno attivato dei controlli e fermato l’autore dei furti. Da una verifica successiva è emerso che il mesagnese aveva costruito un vero business sulla legna tanto da venderla anche a diversi panifici locali.
(Su questa vicenda non abbiamo ulteriori particolari a causa del Decreto Cartabia denominato da molti “decreto bavaglio”)
1 commento
Veramente irresponsabile questo ladro ; tagliare alberi d’ulivo in perfetta salute è da criminale e meno male che si è messo fine a questo atto!
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