Dubbi di legittimità sulle nomine effettuate dal direttore generale della Asl di Brindisi nella ricostituzione delle commissioni medico-sanitarie preposte all’accertamento degli stati di invalidità civile, handicap, ciechi civili e sordomuti.
Ad avanzarli è il consigliere regionale Mauro Vizzino in una interrogazione urgente a risposta immediata presentata al Presidente del Consiglio Regionale Loizzo e al Presidente della Giunta Regionale Emiliano. Ricostruendo tutte le delibere dal 2010, il consigliere del gruppo civico “Emiliano sindaco di Puglia”, sottolinea come il direttore generale della Asl brindisina abbia proceduto, senza alcuna istruttoria degli uffici competenti, alla ricostituzione delle commissioni sanitarie per l’accertamento degli stati di invalidità. Di qui la richiesta di conoscere i criteri delle designazioni visto che in alcuni casi sono stati considerati requisiti non previsti in nessun atto e, invece, altri requisiti previsti dalle norme non sono stati rispettati.
Nell’interrogazione Vizzino chiede inoltre se sia legittimo rinominare alcuni componenti, già presenti nelle precedenti Commissioni Invalidi Civili, pur in presenza di altri aspiranti componenti idonei che non hanno mai fatto parte delle commissioni. Insomma, conclude Vizzino, occorre fare chiarezza su designazioni effettuate senza alcuna ratio (assenza di curriculum e di valutazione dei titoli posseduti ecc.).