ASSI BRINDISI: Bove 9, Cobianchi 4, Piliego C. 2, Piliego A. 2, Lacandela, Roma 11, Agresta 6, Dell’Anno, Guadalupi 12, Calò n.e. Allenatore: P. Sarli.
MENS SANA CIAURRI MESAGNE: Caroli 1, Pironaci 6, Scalera 17, Risolo 13, Abbracciavento, Masi 23, Malvindi 2, Murra 4, Falcone, Ciccarese 2. Allenatore: Angelo Capodieci.
Parziali: 17-15 10-11 10-19 9-23
Arbitri: Acella e Anselmi.
La Mens Sana Ciaurri Mesagne rivede la luce, batte l’Assi Brindisi e torna in lotta per la salvezza. Al termine di un blitz perfetto, la formazione allenata da Angelo Capodieci espugna il Palamelfi con una buona condotta di gara. Archiviate in fretta le pessime prestazioni di Foggia ed in casa con il Trani, i mensanini tirano fuori l’orgoglio e mettono alle corde l’Assi Brindisi, diretta concorrente per la permanenza in serie D. Coach Sarli manda in campo Bove, Cobianchi, Piliego e Guadalupi, mentre coach Capodieci sceglie la linea verde schierando i tre under Ciccarese, Pironaci, Murra con Risolo e Scalera. Pironaci apre le danze seguito da Murra, ma subito i padroni di casa con Guadalupi e la tripla di Bove recuperano e passano in vantaggio. Il Brindisi prova a scappare, ma la difesa del Mesagne appare attenta e bene organizzata per contrastare Piliego e compagni. Un ritrovato Masi mette a referto due tiri liberi e il primo quarto si chiude sul 17-15. Nel secondo parziale continua l’equilibrio tra le due formazioni, lo spettacolo dell’incontro non è dei migliori, considerando l’importanza della posta in palio. Molta imprecisione in fase di realizzazione e tante palle perse, caratterizzano la partita. Si realizza con il contagocce, Roma mette a referto sei dei dieci punti della sua formazione (22-15), poi Piliego, con gli unici due punti dell’incontro, porta i padroni di casa sul 27-19 prima del veloce recupero mensanino con Pironaci, la tripla di Scalera e un parziale di 0-7. Al riposo lungo le squadre si recano negli spogliatoi con l’Assi Brindisi in vantaggio 27-26. Al rientro in campo, la Mens Sana cambia marcia, blocca gli attacchi brindisini con una buona intensità difensiva, Ciccarese, Malvindi e Pironaci mettono pressione su Bove, mentre sotto canestro padroneggiano Risolo, Scalera e Masi. In attacco migliorano le percentuali degli ospiti, Masi colpisce ripetutamente la zona messa in campo da coach Sarli, alla tripla di Agresta risponde Risolo per il 32-33. Poi ancora uno scatenato Masi provoca il primo allungo importante degli ospiti, una tripla e un canestro di Risolo fissano il punteggio sul 36-43. Bove tenta in chiusura un tiraccio da metà campo e il giovane Ciccarese commette un fallo ingenuo ed inutile, figlio della inesperienza, che chiude il terzo quarto sul 37-45. Nell’ultimo quarto la partita diventa a senso unico. L’Assi Brindisi cede in difesa agli attacchi ordinati messi in campo dai mensanini. Malvindi, Masi, Murra, Risolo e Scalera realizzano con regolarità scavando un solco tra le due formazioni. Buono il contributo di Falcone, Caroli e Abbracciavento. Vince con pieno merito la Mens Sana Mesagne nonostante i tanti problemi relativi agli infortuni che continuano a caratterizzare la squadra di coach Capodieci. Ancora assente Calia, uno tra i più prolifici ed esperti giocatori mensanini, per un intervento al setto nasale in seguito ad un colpo rimediato durante un’amichevole infrasettimanale. Con questo risultato la Mens Sana Ciaurri Mesagne lascia l’ultimo posto in classifica, in attesa del doppio incontro casalingo con Virtus Molfetta e Cus Foggia. E’ necessario dare continuità alla bella prova offerta ieri per allontanarsi quanto prima dalla zona retrocessione. Il prossimo turno vedrà i mensanini impegnati tra le mura amiche sabato 2 Aprile alle ore 19:00 presso il palazzetto dello sport contro la Virtus Molfetta.