Nella serata di venerdì 22, presso la sede dell’ Associazione ha avuto luogo la manifestazione di chiusura del ciclo di incontri dell’attività promozionale organizzata dalla Sezione di Mesagne dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale sui temi di interessi culturali, ricreativi, ed educativi, al quale progetto è stato dato il nome “Lo sport come veicolo di cultura individuale e sociale per il vivere civile e la crescita della Legalità”.
Nel corso della suddetta attività, svolta durante un ciclo di 10 incontri, tenutisi nel periodo compreso tra il 20 novembre ed il 22 dicembre, sono state trattate le utili e diverse attività sportive con particolare riferimento alla disciplina del JUDO e Difesa Personale con le relative regole tassative che la caratterizzano e che sono alla base del reciproco ed assoluto rispetto sia individuale che sociale da tenere e coltivare, sia nelle palestre che nei rapporti sociali e collettivi, con la mirata visione di proiettare le capacità sportive acquisite alla solidarietà a favore delle persone bisognose di aiuto o in difficoltà, in perfetta sintonia con quelli che sono gli ideali propri della Polizia di Stato e della Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Si è parlato, inoltre, delle diverse problematiche delle giovani generazioni con particolare attenzione all’uso di alcol e sostanze stupefacenti, il fenomeno del diffuso bullismo soprattutto nelle scuole, gli aspetti pericolosi del cyber-bullismo e delle comunicazioni digitali, il diffuso fenomeno delle truffe via Web, la micro criminalità ed il corretto utilizzo degli artifici pirotecnici, in occasione delle festività, per evitare il verificarsi di seri danni o incidenti vari.
Le varie argomentazioni, in generale utilissime nell’interesse di tutti, sono state indirizzate soprattutto ai giovani, secondo le direttive del progetto promozionale e sono state distinte in due parti: quella teorica che è stata tenuta presso il Centro Cittadino della Legalità, sede anche della Associazione e quella pratica che si è svolta presso la palestra già in uso al Gruppo Sportivo della Associazione Polizia di Stato, rivolta all’interesse di coltivare l’attività sportiva del Judo e la difesa Personale, soprattutto da parte delle donne molto spesso oggetto di abusi e violenze.
Particolare interesse è stato dato alla necessità, soprattutto per le ragazze, della conoscenza alcune facili tecniche di difesa personale, a cura del Maestro Giuseppe Milone, Direttore tecnico del Gruppo Sportivo dell’Associazione, che in caso di necessità possono consentire loro qualche possibilità di sottrarsi ad eventuali aggressioni o violenze.
Nella circostanza l’Agente della Polizia di Stato Francesca Radaelli, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Milano, presso la Sezione che si occupa dei reati contro le donne, ha trasmesso alle giovani ragazze presenti le raccomandazioni e suggerimenti importanti sulle diverse dinamiche di possibili eventi, derivanti dalle dirette esperienze operative acquisite.
Le argomentazioni, consigli e raccomandazione sulle tematiche trattate nel corso degli incontri, sono state esposte sia dal Presidente sella Sezione Angelo Romano che dagli altri preparati colleghi dell’Associazione ed un prezioso impulso di elevata esperienza e professionalità è stato dato dal Dr. Eliseo Nicolì, già Questore della Provincia di Matera, dal Dr. Giuseppe Massaro, Vice Questore, Dirigente il locale Commissariato di P.S. , dal Dr Luca Carbone, preparato psicologo. Quest’ultimo professionista, con un linguaggio chiaro e molto diretto, ha posto in evidenza gli aspetti ed i disturbi di natura psicologica che maggiormente incidono sull’equilibrio e la personalità dei soggetti attivi del bullismo che si abituano a vivere di prepotenze e violenze varie nonché gli aspetti che segnano la personalità di coloro subiscono le attività ed i comportamenti umilianti, denigratori e violenti. Il Dr Carbone si è anche soffermato ad analizzare i rilevanti danni di natura fisica e psichica dei soggetti che abusano nel consumo di alcol o fanno uso di sostanze stupefacenti.
All’incontro della sera del 22 dicembre ha partecipato anche una significativa rappresentanza di atleti Judo del Gruppo Sportivo, tra cui diversi minori in età evolutiva, guidati dal Maestro Milone, nonché tanti colleghi, amici e simpatizzanti dell’Associazione nonchè diversi genitori dei ragazzi che hanno partecipato al progetto formativo in questione ai quali, nella circostanza, sono stati consegnati alcuni attestati di partecipazione e ringraziamento.
La citata manifestazione di chiusura è stata anche l’occasione dello scambio degli auguri a tutte le famiglie per le festività natalizie e di fine anno, insieme al Dr. Eliseo Nicolì, al Dr. Giuseppe Massaro, al Dr Cosimo Candita Dirigente Generale della Polizia di Stato, già in servizio presso la Questura di Taranto, ora in quiescenza e la dr.ssa Anna Maria Scalera, Assessore alle Politiche Sociale ed ai Percorsi di Legalità presso il Comune di Mesagne che ha portato i saluti ed i ringraziamenti del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale ed il compiacimento per il progetto promozionale che ha svolto l’ Associazione della Polizia di Stato di Mesagne.