Con la pubblicazione della Circolare INPS n. 102 dello scorso 16 luglio, dopo diverse modifiche e novità inserite nel Decreto crescita, è divenuto finalmente operativo il cosiddetto Bonus Sud per le Imprese che assumono con contratti a tempo indeterminato giovani tra i 18 e i 35 anni o disoccupati da più di sei mesi senza limiti di età. Lo afferma in una nota Giovanni Luca Aresta, deputato del MoVimento 5 Stelle. L’incentivo, grazie a un emendamento apportato al recente Decreto Crescita, è ora attivo dal 1° gennaio 2019 e spetta alle imprese che assumono in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna, indipendentemente dalla residenza della persona da assumere e dalla sede legale del datore di lavoro. Il beneficio per le imprese è sostanzialmente pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un importo massimo di 8.060,00 euro su base annua. Le aziende che hanno assunto o vogliono assumere usufruendo del bonus dovranno seguire le procedure informatiche riportate sul portale INPS ed esplicate nel corpo della richiamata Circolare”, conclude il parlamentare mesagnese.
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1 commento
Peccato che tantissime aziende sono in crisi, il che significa poca liquidità e di conseguenza anche debiti verso i fornitori, le banche, i dipendenti e l’INPS per esempio. E se non sei in regola con certi enti (INPS) non ti spettano le agevolazioni anche se assumi. Un cortocircuito, il cane che si morde la coda. Tutto ciò è sconfortante. Chi promuove questi incentivi dovrebbe capire questa situazione paradossale e fare in modo di aiutare realmente le aziende in difficoltà.
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