Sono costretti a fare code anche di nove ore prima di ricevere l’autorizzazione a scaricare i rifiuti. Gli autisti dei compattatori sono oramai allo stremo. Lunghe file sotto al sole cocente nella zona industriale di Brindisi. Da martedì 12 luglio la piattaforma di gestione rifiuti della ditta Jonica Servizi srl sita alla zona industriale di Brindisi accetta i rifiuti indifferenziati dei Comuni dell’Oga che hanno provveduto a sottoscrivere il contratto. Rifiuti che vengono, poi, caricati sugli autoarticolati per il successivo trasporto verso gli impianti Herambiente, sulla scorta dell’accordo stipulato tra le regioni Puglia ed Emilia Romagna.
Dallo scorso 12 luglio gli autisti dei comparatori sono costretti ad attendere alla Jonica Servizi i bilici provenienti dal centro Italia per poi trasbordare l’indifferenziato. Questa mattina è stata un’altra giornataccia. In coda dalle 7 hanno potuto conferire i rifiuti indifferenziati raccolti sabato a Mesagne solo intorno alle 15.30. I camion dell’Emilia Romagna sono arrivati alle 11.30 ed è stato necessario aspettare. Fin quando non si risolverà il problema degli impianti chiusi in provincia di Brindisi e nella Regione Puglia la situazione sarà sempre la stessa, con aggravio di lavoro per gli operai dell’azienda che raccoglie i rifiuti. Una situazione al limite della sopportazione umana che al momento non vede una vera soluzione.