Ieri lunedì 11 aprile, intorno alle ore 13.15 circa, gli agenti del Commissariato di P.S. di Ostuni transitando sulla SS379, di rientro dalla prove per la Festa della Polizia, notavano la presenza di detriti sul manto stradale e, percepita la situazione di pericolo, si ponevano al centro della carreggiata al fine di far rallentare i veicoli che sopraggiungevano.
Poco più avanti vi era un autoarticolato che procedeva a zig-zag sulla carreggiata e, avvicinato il mezzo, i poliziotti scendevano dall’autovettura di servizio e inseguivano il mezzo pesante. Riuscivano a raggiungerlo e, con notevoli difficoltà, aprivano la portiera della motrice, dove il conducente giaceva privo di sensi.
In tale frangente mentre uno di loro teneva aperta la portiere sempre con il mezzo in corsa, l’altro riusciva a introdursi nella cabina, spostare il piede dell’autista dall’acceleratore e contemporaneamente spegnere il veicolo.
Una volta arrestata la marcia dell’autoarticolato, effettuavano le prime manovre di pronto soccorso e praticavano all’autista un massaggio cardiac che sortivano un immediato effetto positivo, atteso che l’uomo riprendeva, in parte, una regolare respirazione.
L’operatore rimasto nell’autovettura di servizio, nel frattempo, si posizionava di traverso sulla carreggiata per bloccare il flusso della circolazione veicolare e tutelare l’incolumità degli utenti della strada e dei propri colleghi.
Sul posto interveniva il personale del Servizio 118, che trasportava il malcapitato presso l’Ospedale Perrino di Brindisi.