Si è svolta nella mattinata di domenica 4 febbraio l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Avis “Stefano Beccarisi” di Mesagne (Br). All’interno dell’auditorium del Castello l’associazione e i suoi soci si sono riuniti per fare il punto su quello che è stato il 2017 per l’Avis, in termini di raccolte e non solo.
Dopo le relazione del Presidente del Collegio Sindacale e del Tesoriere che hanno illustrato bilancio consuntivo 2017 e di previsione 2018, è toccato alla relazione morale del presidente Avis Antonio Capodieci: alcuni dati fanno ben sperare in un percorso di costante crescita dell’associazione. “Nell’ultimo anno, considerando l’indisponibilità dei locali accreditati alla donazione presso l’ospedale di Mesagne per il trasferimento del pronto soccorso, le donazioni si sono effettuate solo con l’autoemoteca, non consentendo di svolgere donazioni come l’Avis era abituata a fare”. In 12 mesi, sono state 23 le raccolte svolte e, nonostante le difficoltà riscontrate, le sacche messe a disposizione del Centro Trasfusionale sono state 691, il 7% in più rispetto all’anno precedente. Sono 18 i nuovi donatori dell’associazione, che ha fatto passare il numero degli iscritti da 741 a 759.
Diverse le iniziative che, con successo, hanno fatto stringere rapporti nel tessuto sociale ed associazionistico della città Le collaborazioni con le società sportive Mesagne Volley, Virtus Mesagne e Atletica Mesagne Avis, i rapporti con le Parrocchie, le iniziative organizzate per l’Estate mesagnese, la partecipazione e la vittoria del 1° Memorial di Calcetto “Mario Acquaviva” , l’adesione al progetto dell’Alternanza Scuola-Lavoro per 6 studenti dell’Istituto “E. Ferdinando”.
Altro fiore all’occhiello dell’associazione è il servizio infermieristico, ce nel 2017 ha effettuato prestazioni gratuite come 443 punture e 620 misurazioni della pressione, oltre a 107 elettrocardiogrammi per i soci, dando spazio anche alla Fondazione Ant e al la campagna di prevenzione Progetto Melanoma, con visite dermatologiche gratuite.
L’Avis, che quest’anno festeggerà i 40 anni della sua nascita sul territorio mesagnese, non smette di lavorare per far sì che questo solido gruppo possa continuare a crescere, promuovendo i principi di fratellanza e solidarietà, con l’auspicio che il Centro di Raccolta Fisso venga presto inaugurato e utilizzato per aiutare chi più ha bisogno.