Ci permettiamo di inserirci in punta di piedi su un argomento su cui si dibatte in queste ultime ore. Ci riferiamo alla vicenda sollevata a seguito della gara podistica “Trofeo della Messapia”, di cui l’Avis di Mesagne, grazie alla sua squadra di atletica, ha contribuito alla realizzazione.
Noi vogliamo intanto ringraziare di cuore l’organizzazione della gara podistica che, seppur tra mille difficoltà, è riuscita a mettere in piedi un evento sportivo di tale portata.
Non sono mancate le lamentele di alcuni cittadini: tema della polemica, se così si vuole chiamare, il cambio degli atleti in mezzo alla Villa comunale.
Sarebbe inutile, ma a quanto pare risulta necessario, dire che l’organizzazione di un evento che ha permesso a oltre 500 atleti di raggiungere la nostra città, è solo lontanamente immaginabile per i non addetti ai lavori: permessi, richieste e studio dei percorsi per interferire il meno possibile con il traffico veicolare. Di certo, chi fa, può sbagliare, e si saprà far tesoro di questo tipo di critiche sollevatesi. Qualche intoppo, specialmente per chi è alle prime occasioni, può succedere, ma siamo sicuri che farà di tutto perché dalle critiche possano trarsi solo opportunità di crescita e miglioramento.
Di certo, però, la manifestazione ha avuto due grandi meriti. Innanzitutto, ha fatto in modo di portare a Mesagne un numero di atleti e in molti casi accompagnati dalle loro famiglie che hanno potuto così conoscere il nostro territorio.
Secondo e non da meno, è il messaggio lanciato dagli organizzatori della gara: abituare tutti a pratiche sportive che aiutano a mantenersi in forma e in buona salute, sempre monitorati da personale qualificato ed esperto.
Lo sport come pratica quotidiana di benessere e vita è quanto ogni partner coinvolto nella manifestazione, Atletica Mesagne Avis e Avis stessa in primis, si augura per la cittadinanza.
