I mesagnesi hanno speso più di 34,6 milioni di euro nel 2018 in giochi e scommesse. Una somma enorme che dovrebbe far riflettere tutti. I dati sono quelli ufficiali sul gioco d’azzardo a Mesagne nel 2018. Il 44% di questo denaro è stato speso alle macchinette che si trovano nei bar e in diverse rivendite della città. Facendo una proporzione con i residenti, che a dicembre 2018 ammontavano a circa 26.685 persone, è come se ogni mesagnese avesse speso circa 1.300 euro all’anno in superenalotto, Lotto, Gratta e vinci ecc. Aprire una discussione sull’azzardopatia è necessaria e non più rinviabile per evitare che molte famiglie vadano in rovina.
Nel resto della Puglia il dato complessivo è di 1,1 miliardi di euro. Circa un terzo della spesa va a Bari e provincia, con 346 milioni di euro, seguita da Lecce con 219 milioni e Taranto con 177 milioni. Il settore che ha trainato gli incassi, riporta Agipronews, è quello degli apparecchi da intrattenimento, ossia Slot Vlt, che ha totalizzato circa la metà della spesa, 562 milioni (+1,2%). Da Lotterie e Gratta e Vinci sono invece arrivati 167 milioni (+3%), 199 provengono dal Lotto (+2%). Cresce anche la spesa per il SuperEnalotto, che arriva a 50 milioni di euro (+6,3%) e per le scommesse sportive, con 93 milioni (+3,3%).