Comunicato Stampa: Il Breaking Sound Metal Fest, l’evento rock/metal rivelazione del cartellone estivo della città di Mesagne negli ultimi 4 anni, esprime perplessità circa il suo futuro. Il festival, unico nel suo genere in Puglia, in questi anni di crescita continua ha coinvolto centinaia di giovani (e non) provenienti da tutta la Puglia. Ecco il comunicato ufficiale dell’ ass. culturale Breaking Sound:
“Dopo un periodo di assenza di notizie e di silenzio, soprattutto per quanto concerne la prossima edizione del Breaking Sound Metal Fest, proveremo, con questo comunicato, a spiegarvi la situazione che abbiamo ereditato in quest’ultimo lasso di tempo, immediatamente dopo la quarta e ultima edizione. Con pura sincerità e profondo rispetto verso chi ci ha sostenuto in tutti questi anni!
Non proviamo vergogna nel nascondere una certa difficoltà, esclusivamente economica, nel riuscire a rientrare nei costi sostenuti nell’ultima edizione del BSMF: nessun problema di location o con l’amministrazione comunale (quest’ultima ha ricoperto circa il 25% delle spese sostenute con la concessione del patrocinio), fin da subito lungimirante a percepire le potenzialità del nostro festival sotto l’aspetto artistico, culturale e giovanile.
E’ facile intuire, quindi, che il restante 75% sia frutto del lavoro, della passione e dell’entusiasmo dei soci della nostra associazione che hanno dedicato anima e corpo a questa mission nel nostro territorio, da fans per i fans. La crescita del festival, unico nel suo genere in Puglia, e l’impresa di aver realizzato qualcosa di magico per tutti noi, in una terra avara di eventi estivi open air per il nostro movimento, è stato fin qui motivo di orgoglio e vero e proprio motore pulsante per il nostro impegno.
Solo chi organizza eventi può capire quanti retroscena, responsabilità, errori, insidie e sfide (a volte anche screzi o invidie), nascondi un’organizzazione di un festival di tale portata e cosa ci sia dietro, partendo dal palco o dall’impianto, arrivando al coinvolgimento delle band in base al budget a disposizione.
Il tempo gioca, quindi, una carta fondamentale ed è facile intuire che, per un festival di una certa portata, bisogna giocare d’anticipo. In parole povere, il tutto diventa un lavoro h24 vero e proprio.
Sia chiaro, il supporto è stato favoloso e le presenze più che soddisfacenti: nelle ultime due edizioni siamo riusciti a radunare ben 400 metalheads provenienti da tutta la Puglia (e per alcuni casi anche oltre).
Ma si può fare di meglio: Per tentare il salto di qualità abbiamo capito che bisogna incrementare i supporti morali, economici (soprattutto da parte degli sponsor), e quindi agevolare i costi. La nostra associazione, sia chiaro, è sempre stata pronta (e lo sarà sempre) ad accogliere nelle proprie file gente entusiasta di credere in questo progetto!
Ora abbiamo bisogno di valutare cosa ci sarà nel futuro del BSMF. Noi non gettiamo la spugna: siamo pronti, perché no, ad un anno di stop per poter raccogliere le forze o anche a ripartire da dove abbiamo iniziato pur di dare continuità a ciò che è stato costruito. Per non perdere l’opportunità di dire la nostra. Per la nostra amata musica!
