Home Cronaca BRINDISI: TRUFFE AI DANNI DI ANZIANI

BRINDISI: TRUFFE AI DANNI DI ANZIANI

da Redazione

Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di non colpevolezza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.

Nella mattinata del 28.11.2025, la Polizia di Stato, al termine di attività di indagine coordinata e delegata dalla Procura della Repubblica di Brindisi, ha eseguito una misura cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi su richiesta della citata Procura, sottoponendo agli arresti domiciliari un giovane pregiudicato originario della Campania, perchè ritenuto il presunto autore di una truffa aggravata consumata ai danni di un’anziana e disabile al 100%, avvenuta lo scorso 16 settembre a Brindisi. La vittima era stata indotta in errore da una telefonata ricevuta sull’utenza fissa della sua abitazione da parte di un uomo, che, qualificatosi come “Maresciallo dei Carabinieri”, le faceva credere che il figlio era stato arrestato chiedendole del denaro e oggetti preziosi per poter pagare un fantomatico avvocato incaricato di difenderlo e scagionarlo. Di fatto, poco dopo, il giovane arrestato si era presentato a casa dell’anziana signora qualificandosi come “Carabiniere” e, raggirandola, si faceva consegnare gli oggetti in oro che custodiva.

In particolare, le attività di indagine sono iniziate subito dopo la denuncia presentata dall’anziana signora, poi si è giunti all’individuazione del responsabile della truffa mediante l’analisi degli impianti di video sorveglianza che hanno permesso di estrapolare il frame dell’immagine del volto del truffatore. Importante è stato anche l’apporto del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica che, nel corso del sopralluogo effettuato subito dopo la consumazione della truffa, ha acquisito alcune porzioni di impronte digitali che hanno suffragato gli esiti delle indagini della Squadra Mobile di Brindisi. Infine, con la collaborazione degli ufficiali di P.G. del Commissariato P.S. di Giugliano (NA) è stato possibile identificare il presunto autore della truffa.

Potrebbe piacerti anche

QuiMesagne – redazione@quimesagne.it
Testata giornalistica Qui Mesagne registrata presso il Tribunale di Brindisi Registro stampa 4/2015 | Editore: KM 707 Smart Srls Società registrata al ROC – Registro Operatori della Comunicazione n. 31905 del 21/08/2018

Amministratore Unico/Direttore Editoriale: Ivano Rolli  – Direttore Responsabile: Cosimo Saracino

Copyright ©2022 | Km 707 Smart Srls | P.I. 02546150745

Realizzato da MIND