La dirigenza del Mesagne Calcio si affida ad un comunicato stampa ufficiale per fare chiarezza su quanto accaduto dopo la partita di Coppa Italia vinta per due reti a zero contro il Martina. Parole precise e inequivocabili che spazzano aloni di incertezze ingenerate anche da qualche inesattezza pubblicata dalla nostra testata giornalistica. Rimane, però, l’amarezza – se mai il giudice sportivo darà ragione ai ricorrenti – per la fine di un bel sogno in Coppa dopo una straordinaria prestazione in campo.
Ecco il testo del comunicato: “Giovedì 11 gennaio il Mesagne calcio ha disputato la gara di Coppa Italia valida per i quarti di finale contro il Martina Franca vinta sul campo per due reti a zero grazie alle marcature di Mummolo e Disantantonio. Nella giornata di venerdì è arrivata la doccia fredda in casa gialloblù. Il Martina ha presentato ricorso, contestando la posizione del giocatore del Mesagne Rolli lorenzo, subentrato al venticinquesimo del secondo tempo. Stando ai fatti accaduti, il giocatore Rodi nel 2015, vestita la maglia del San Severo (Serie D), durante la gara di Coppa Italia San Severo – Manfredonia, fu espulso al settantottesimo e il giudice sportivo gli afflisse una squalifica di due turni. Di questa squalifica il Mesagne calcio non poteva essere a conoscenza poiché gli strumenti a disposizione della società non consentono di verificare le squalifiche risalenti quell’anno ma solo quelle risalenti la stagione precedente. Stando al ricorso presentato dalla società Martina il giocatore Rolli dal 2015 ad oggi non avrebbe ancora scontato quei due turni di squalifica. Adesso il Mesagne calcio si affida all’avvocato Casamassima Andrea per cercare di controbattere al ricorso del Martina. Se il giudice sportivo, che nel frattempo provvederà a nonno omologare il risultato, dovesse confermare la tesi del Martina il Mesagne perderebbe 3 a 0 a tavolino, una gara vinta meritatamente per 2 a 0 sul campo”.