Ieri sera, intorno alle 19:30, un nuovo episodio si è verificato al Parco Potì. Un cittadino, mentre rientrava a casa con la sua cagnolina, è stato avvicinato da due cani: uno bianco pezzato e un altro simile a un pastore tedesco. Quest’ultimo ha mostrato subito un atteggiamento aggressivo e, nel tentativo di proteggere la propria cagnolina, l’uomo ha assistito a un violento attacco da parte del cane, che ha morso l’animale alle spalle.
Dopo attimi di paura, il proprietario è riuscito ad allontanare la sua cagnolina, evitando conseguenze peggiori, anche perché nel frattempo si stava avvicinando anche il secondo cane. Il pensiero, però, va anche ai più piccoli: cosa sarebbe successo se al suo posto ci fosse stata una bambina o un bambino?
Questa mattina l’uomo ha contattato il veterinario e lunedì porterà la cagnolina per un controllo. Fortunatamente, pur avendo riportato una brutta ferita, la situazione non sembra grave, anche se l’animale è visibilmente abbattuto e dolorante.
L’episodio solleva una questione urgente: la sicurezza di chi frequenta il parco. È fondamentale che vengano presi provvedimenti per prevenire situazioni simili e proteggere sia le persone che gli animali domestici.
Chiunque abbia notato la presenza di questi cani randagi o abbia vissuto episodi simili è invitato a segnalarlo alle autorità competenti. La sicurezza di tutti dipende anche dalla collaborazione della comunità.
