L’allarme è stato lanciato nel tardo pomeriggio dal naturalista Franco Bianco che, durante le sue escursioni, si è accorto della presenza di una capretta in uno degli inghiottitoi di contrada Masciullo. L’animale rischiava di morire per assideramento e faceva difficoltà a risalire. La telefonata al comando del Vigili Urbani di Mesagne e l’immediato arrivo sul posto della pattuglia. Gli agenti della Polizia Locale hanno verificato le difficoltà di salvare il piccolo animale, la chiamata ai Vigili del Fuoco che in poco tempo sono arrivati nelle campagne nei pressi della masseria Masciullo. I pompieri con grande amore e passione si sono fatti spazio nei rovi intricati e nella vegetazione spontanea della ‘vora’ per salvare l’animale. Si tratta di una capretta tibetana scappata chissà da quale ovile. Complimenti a tutti perché hanno lavorato con abneflgazione e sfidando il freddo di tramontana che sta sferzando sul nostro territorio.
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