Attenzioni ai doppi bollettini all’interno delle cartelle per accertamento ICI 2011 in arrivo in questi giorni nelle caselle di posta. Se sono di pari importo non devono essere pagati entrambi (c’è un errore nella stampa). Se sono di importo differente è meglio contattare un Caaf o un commercialista. Stanno arrivando in questi giorni nelle caselle postali di circa 4mila mesagnesi le carelle ICI per accertamenti riferiti al 2011. L’ufficio tributi del Comune ha fatto di tutto per evitare il doppio bollettino con importo uguale all’interno della busta ma non c’è stato nulla da fare. Fortunatamente l’errore sarebbe stato commesso per circa 600 contribuenti. Per questo motivo nelle scorse settimane la dottoressa Lucia Gioia aveva affidato ad un comunicato, apparso solo sul sito internet comunale, questa spiegazione:
Avviso ai contribuenti
Si avvisano i Sigg. contribuenti che sono in corso di recapito gli avvisi di accertamento relativi all’ICI 2011, con allegati i mod. F24 di pagamento. Nel caso in cui l’importo degli stessi è identico, uno solo dovrà essere utilizzato per il pagamento di quanto dovuto. Nel caso in cui, invece, i mod. F24 sono di importi differenti, quello di minore importo dovrà essere versato entro sessanta giorni (60 gg.) dal ricevimento della raccomandata. Decorso tale termine, dovrà essere versato l’importo contenuto nell’altro mod. F24.
L’ufficio tributi rimane a disposizione per ogni informazione utile negli orari di apertura al pubblico.
tributi@comune.mesagne.br.it – tributi@pec.comune.mesagne.br.it
Ma qualche cittadino ci ha riferito che ci sono anche altri errori come ad esempio: Ici richiesta per immobili venduti o donati. Per questo motivo è sempre meglio rivolgersi a qualche CAAF oppure al proprio commercialista di fiducia per evitare di pagare tasse non dovute.