Settimana difficile quella che porta il Mesagne alla difficile sfida contro il Casarano, valida per l’ottava giornata di campionato: Antonazzo, Peluso e Balestra restano ai box per quasi tutta la settimana, vittime di malanni di stagione, costringendo mister Viva ad una preparazione complicata e parziale della sfida. Alla fine vengono recuperati, con l’aiuto della medicina, e sono della partita.
L’inizio di gara è equilibrato, nulla di diverso da quanto atteso alla vigilia. Il primo scatto lo compie in Casarano che sprinta sul +3 sfruttando qualche indecisione in ricezione da parte dei gialloblu. La Cedat85Omega, tuttavia, opera quasi subito il controsorpasso trascinata da un super Franza e da Antonazzo, costringendo gli ospiti al timeout sul 15-13. Tra alti e bassi il punteggio si ricompone sul 18-18, regalando un finale emozionante chiuso con grande cattiveria sul 25-23 dagli uomini del presidente Indolfi.
Il secondo parziale ricalca il primo solo nella prima parte. Da metà set in poi, questa volta, gli uomini di Viva scavano un solco non recuperabile per il Casarano, grazie ancora a Franza ed al buon parziale di Pazgan, che sente aria di derby con Klek (opposto rossoblu) e regala un turno di battuta decisivo nell’economia del punteggio finale. Il gioco si chiude sul 25-18, senza storia nè recriminazioni.
Nel terzo parziale, forse per un calo fisiologico di concentrazione, i gialloblu iniziano ad inanellare una serie preoccupante di errori al servizio, regalando di fatto il punto agli ospiti (20-25).
Nel quarto set, dopo la strigliata di mister Viva giunta fino in tribuna, l’inerzia gira nuovamente in favore del Mesagne che tocca il +8 (14-6) per poi spegnersi inspiegabilmente rischiando di compromettere il brillante lavoro svolto fino a quel momento. Il finale è per cuori forti: il Casarano ha una palla per portare la partita al quinto set ma, trascinata da un pubblico splendido, la Cedat85Omega riesce a piazzare la zampata vincente chiudendo la sfida sul 28-26 al terzo matchpoint.
Una partita bellissima, uno spot per questo sport che tanto ci è caro. La Cedat85Omega vince con merito e lo avrebbe fatto anche in maniera più agevole se quel blackout non avesse riportato a galla i salentini nell’ultimo parziale.
Mister Viva vince la sfida grazie alla prova di squadra, finalmente solida e unita, al prezioso lavoro svolto da Antonazzo e Peluso al centro, con il primo preziosissimo nelle due fasi, ma soprattutto grazie alla prova da MVP di Franza, a tratti davvero immarcabile in attacco e molto positivo anche a muro.
La quarta vittoria consecutiva rilancia i gialloblu al sesto posto in solitaria, segno tangibile di una crescita costante tanto a livello di singoli quanto a livello di squadra. Complimenti allo staff tecnico composto dai mister Viva, Lo Re ed Attanasio, e applausi meritati ai nostri ragazzi che ormai appaiono non solo come un roster, ma come un gruppo affiatato e coeso, nel quale non ci sono più gli errori dei singoli ma gli abbracci di squadra. Bene così.









