La più bella partita della stagione. Pensiamo non servano troppe parole per sintetizzare la gara di ieri, vissuta con passione e con il cuore in gola, vinta dalla Cedat85Omega contro il forte Bari giunto a Mesagne come seconda forza del campionato.
Mister Viva schiera la formazione tipo con Balestra e Franza sulla diagonale principale, Pazgan e Iurlaro ai lati, Antonazzo e Peluso al centro, Rinaldi libero. Mister Cavalera risponde con Parisi, Bernacchini, Deserio, Stoev, Ferrini, Menichetti, De Matteis (L).
L’inizio di gara è equilibrato: il Bari appare più lucido nella gestione degli scambi lunghi e mette in difficoltà il Mesagne soprattutto in ricezione, cosa abbastanza rara per gli uomini di Viva. Tuttavia, la Cedat resta ancorata al set fino al giro dei 20, quando gli ospiti allungano sfruttando la buona giornata di Bernacchini e Deserio (19-25).
Nel secondo set il Mesagne risolve i problemi in ricezione evidenziati nel primo set e la partita cambia. I gialloblu giocano una bellissima pallavolo sotto la regia di Balestra e con un Pazgan in più. Sul 13-9 il set appare indirizzato, ma il Bari rientra in partita sfruttando una complessa rotazione in P3 della Cedat85Omega. Si procede punto a punto fino al traguardo, tagliato dai gialloblu sul 26-24 grazie ad un super Iurlaro che si divide tra difesa e attacco.
Il terzo parziale vede il Bari partire meglio e costringere mister Viva al timeout sull’8-11. Dall’interruzione i padroni di casa escono trasformati, capovolgendo l’inerzia del set grazie ancora a Iurlaro e ad un ottimo Franza che chiude la sfida in crescendo. Completa la trasformazione una buona dose di muri, soprattutto da contrattacco, che spegne le velleità baresi e regala il set alla Cedat (25-20).
Sull’onda dell’entusiasmo e spinta da un pubblico numeroso e caldissimo, la formazione del presidente Indolfi inizia il quarto game con il piede sull’acceleratore. Il Bari cede al nervosismo ed eccede nelle proteste (ingiustificate) verso la coppia arbitrale, che estrae il rosso e riporta la calma sul parquet. I gialloblu sono lanciatissimi e chiudono senza troppi patemi sul 25-18, scatenando la festa del Pala De Francesco.
Una vittoria voluta e fortemente meritata quella di ieri, che ha senza dubbio il marchio di Mister Viva, autentico condottiero di una squadra che inizia a girare secondo le attese e che regala sprazzi di un’ottima pallavolo sfoderando quella cattiveria agonistica che, a questi livelli, fa la differenza.
Tutti ampiamente promossi gli attori gialloblu, che hanno avuto la capacità di alternarsi come trascinatori del gruppo mettendo in evidenza uno spirito di squadra invidiabile. Se, costretti con le spalle al muro, dovessimo fare un nome, faremmo senza dubbio quello di Iurlaro per costanza e presenza attiva durante tutto l’incontro.









