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“Per la gestione e raccolta dei rifiuti, lo strumento operativo primario di cui il Comune si DEVE dotare per ottemperare ai compiti istituzionali assegnati dalla legge è costituito dal REGOLAMENTO” così annovera la legge.
Se un cittadino mesagnese volesse conoscere bene diritti e doveri riguardo i rifiuti, potrebbe andare direttamente sul sito web del Comune di Mesagne e visionare il regolamento che deve essere fruibile come prescrive la legge sulla trasparenza amministrativa.
Il cittadino non deve meravigliarsi se non trova il regolamento sul sito del Comune, in questo caso l’Amministrazione non è che sia stata poco trasparente, semplicemente non esiste alcun regolamento che ribadiamo essere obbligatorio.
Cercando, bene e a fondo, si può scoprire che l’unico documento riguardante l’argomento è una ordinanza del Sindaco datata 2012 (la numero 17).
In quell’ordinanza, l’unica che regolamenta il conferimento dei rifiuti, è chiarito come e cosa conferire nell’indifferenziato e nel differenziato.
La cosa grave è che l’Amministrazione e tutti i consiglieri comunali di allora sia di maggioranza che di minoranza, così come l’attuale Amministrazione con l’intero Consiglio Comunale hanno dimenticato che i REGOLAMENTI Comunali non sono di competenza del Sindaco.
Ci chiediamo se l’ordinanza 17/2012 fosse stata necessaria anche se tutti avessero fatto il loro dovere quindi se si fosse lavorato rispettando i tempi e le leggi.
E soprattutto ci chiediamo come mai, ancora oggi, l’intero Consiglio Comunale non sta adempiendo ai suoi diritti e doveri riguardo la formazione e l’approvazione del regolamento sui rifiuti.
I Cittadini Attivi – Mesagne – Amici di Beppe Grillo