Il marciapiede intorno al Tempietto di San Lorenzo è stato finalmente completato. Si chiude così la messa in sicurezza della zona interessata nel 2021 da lavoro di scavo archeologico. I lavori, avviati a seguito del ritrovamento di una tomba terragna e di tracce di un antico percorso viario di epoca medievale, si sono conclusi con questa soluzione. Tombe che erano state scoperte durante gli scavi per la costruzione di un nuovo tronco dell’acquedotto, che aveva portato alla rinvenimento di resti storici significativi.
Il progetto attuale, descritto nel cartello dei lavori come “Intervento di messa in sicurezza, fruibilità e decoro urbano dell’area archeologica presso il Tempietto di San Lorenzo Martire”, ha avuto un costo di poco superiore ai 50mila euro. Questo investimento ha permesso ripristinare l’area alle sue condizioni originarie e migliorandone l’accessibilità.
Rimane in standby l’idea di creare un parco archeologico presso il Tempietto di San Lorenzo per valorizzare il sito. Secondo alcuni storici locali, il tempietto potrebbe essere un edificio medievale costruito su un sito che, al momento, non ha ancora restituito prove concrete dell’esistenza di un tempio dedicato al dio Giano. Le manomissioni effettuate negli anni ’80, quando furono rinforzate le fondamenta, hanno ulteriormente complicato la lettura archeologica del sito.
Durante lo scavo del 2021 furono rinvenute delle tegole che potevano appartenere al soffitto di un’aula del tempio, probabilmente più grande rispetto all’attuale struttura. Tuttavia, ulteriori ricerche saranno necessarie per confermare queste ipotesi. Adesso almeno si potrà entrare in sicurezza nel Tempietto in occasione delle iniziative religiose organizzate dalla parrocchia sei Domenicani a cui è demandata la custodia dell’aula liturgica.