Questa settimana riparliamo del Canale Capece tornando a ritroso dal rione Seta verso la Vasca di Laminazione a c.da San Gervasio ed oltre. Sindaco lo scorso anno più o meno di questo periodo la invitai a farsi una passeggiata verso Via Vecchia Latiano fino alla c.da San Gervasio e prendere atto della situazione di degrado del posto ed in particolare del canale Capece e la Vasca di Laminazione San Gervasio. Non so se l’invito fu colto, ma credo proprio di no considerando che la situazione attuale è molto peggiorata. E’ da vergognarsi vedere che le opere di grande beneficio a livello di Mitigazione del rischio idraulico, che hanno scongiurato altre alluvioni, realizzati dal Comune di Mesagne con interventi finanziati con le risorse FAS, afferenti alla Delibera CIPE n. 35/2005 Accordo di Programma Quadro in materia di diesa del Suolo, siano completamente abbandonate senza nessun controllo, senza sicurezza e invasi anche di rifiuti speciali e spazzatura comune.
Con altro comunicato Vi abbiamo chiesto formalmente di capire di chi è la competenza per la manutenzione, bonifiche, pulizie e sicurezza di dette opere compreso canali e vasche di laminazione, ma ad oggi nessuna risposta né a mezzo stampa né a livello istituzionale è stata data ai cittadini. Cittadini che aspettano per prendere contezza e capire chi devono denunciare in caso di problemi gravi, ed anche per richieste di eventuali danni a persone e cose.
Come al solito l’Amministrazione di fronte a tali situazioni preferisce essere muta. Mi sono permesso di fare un reportage fotografico del Galina – Capece a partire dal rione Seta, a ritroso fino alla vasca di laminazione alla c.da San Gervasio ed al canale Capece oltre la stessa, foto che ho estrapolato dalle tante perizie effettuate sul territorio per aiutare tutti quei cittadini mesagnesi che hanno avuto il coraggio di costituirsi in giudizio tributario contro il Consorzio dell’Arneo per la riscossione di quell’odioso tributo 630 per opere di manutenzione o bonifiche mai realizzate, e le foto parlano da sole.
Sindaco voi siete il responsabile della Sicurezza, il responsabile di Protezione Civile e responsabile del Controllo del Territorio, ed io tale vi considero soprattutto in caso di eventuali disastri che potrebbero verificarsi in questi giorni di grande caldo.
Credo anche che i suoi assessori di riferimento all’ambiente, all’ecologia, al controllo del territorio, e soprattutto di Protezione civile siano anche loro corresponsabili, in quanto se dalla denuncia riferita allo scorso anno, nulla è stato fatto o programmato debbano essere sostituiti, perché spero che non succeda nulla di irreparabile per un eventuale pericolo di INCENDIO anche se le paline segnaletiche di pericolo indicano ALLAGAMENTI, altrimenti l’Amministrazione dovrebbe stipulare qualche altro mutuo per pagare i relativi danni. Oppure il mutuo lo dovreste fare voi in qualità di responsabili.
Già lo scorso anno questo tratto di territorio sarebbe dovuto essere oggetto di lavori consistenti nell’ampliamento della vasca di laminazione in c.da San Gervasio, ed il rivestimento di alcuni tratti del canale Galina Capece, ma come al solito alle ENUNCIAZIONI da parte dell’Amministrazione non seguono mai i fatti.
Da chi dipende tale situazione e perché se la gara di appalto è stata effettuata, non è stata ancora aggiudicata? Perché il Sindaco o l’Assessore di riferimento non informano la cittadinanza?
Voglio anche chiedervi se queste opere di Mitigazione del Rischio non fossero stati realizzati da parte del Comune ed avessimo aspettato l’Arneo che parla di aver realizzato opere di bonifica e manutenzione inesistenti, quante volte ancora Mesagne si sarebbe alluvionata?
In riferimento al tributo 630 Arneo, se siete convinto che i cittadini Mesagnesi debbano essere rapinati dal Consorzio per il pagamento di quell’odioso Tributo, e che la competenza della pulizia e manutenzione del territorio sia dell’Arneo e non del Comune, allora visto quanto sopra illustrato e mai effettuato da decenni, avete l’obbligo a difesa dei nostri concittadini di costituirvi in giudizio contro il Consorzio per richiesta di danni.
Io da parte mia continuerò a trattare argomenti relativi a tali problemi uno per volta ed ogni settimana per portare a conoscenza della cittadinanza ma soprattutto all’Amministrazione la situazione di degrado e di abbandono di tutto il territorio mesagnese, ed a ogni argomento saranno allegate foto che illustrano da sole la situazione.
Consigliere Comunale – Carmine Dimastrodonato