Il futuro dei Consorzi di Bonifica al centro del confronto tra il gruppo consiliare “Emiliano Sindaco di Puglia”, l’Assessore all’Agricoltura Di Gioia e il commissario degli enti consortili Pagliardini.
“Tre gli elementi emersi, due dei quali non ci soddisfano e sui quali vigileremo attentamente”, riferisce in una nota il consigliere regionale Mauro Vizzino. La necessità del pagamento del tributo 630 richiesto che servirà a finanziare lavori di bonifica e manutenzione dei canali già programmati per 14 milioni di euro; la tanto attesa legge di riforma che deve portare all’autonomia gestionale dei consorzi da approvare nei prossimi mesi; la possibilità di affidare il servizio di irrigazione – oggi diviso tra Consorzi, Arif e Assessorato ai Lavori Pubblici – ad un unico soggetto. Su tutto poi continua a pesare il grave deficit finanziario che ammonta a 220 milioni di euro, la metà dei quali somme erogate dalla stessa Regione.
“Restiamo dell’idea – afferma il consigliere regionale Mauro Vizzino – che non si può continuare a chiedere agli agricoltori di pagare per un servizio non ricevuto, ma verificheremo che le opere programmate si realizzino davvero. Così come – conclude l’esponente brindisino del gruppo civico che si richiama al governatore – non vediamo ancora chiarezza nel merito della legge di riforma e lavoreremo perché questa promessa venga finalmente mantenuta per dare un futuro a strutture fondamentali per l’economia agricola della Puglia”.