Con ordinanza è stato stabilito di provvedere entro 20 giorni dalla pubblicazione a manutenere, pulire e sistemare dal punto di vista igienico sanitario le aree a private a verde e gli appezzamenti incolti, le aree a verde pertinenziali degli stabilimenti sia civili che industriali; di provvedere al taglio di siepi, rami ed arbusti che si pretendono su strade o marciapiedi pubblici, oltre il limite di proprietà privata sia essa condominiale, unifamiliare o di imprese; di provvedere al taglio ed alla potatura di rami di significative dimensioni derivanti da arbusti posti in proprietà privata ricadenti negli spazi pubblici; di provvedere alla generale pulizia da vegetazione erbacea infestante di terreni di ogni dimensione e tipologia di accatastamento. Tali obblighi, rivolti ai proprietari o possessori di fondi incolti nella cinta urbana, hanno l’obiettivo di garantire la sicurezza pubblica scongiurando principi di incendio o pericoli al transito di pedoni od automobilisti. L’inosservanza comporterà una sanzione amministrativa di euro 300,00 oltre ad eventuali ulteriori violazioni al codice della strada. I controlli delle pattuglie stanno interessando anche il conferimento non domestico di rifiuti riguardante quindi esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita. Il conferimento ovvero il deposito deve essere effettuato secondo lo schema noto e diffuso dalla società di igiene urbana che è attiva, nel ritiro dei medesimi rifiuti,dalle ore 05.30 alle ore 11.30 secondo i calendari. La raccomandazione è quella di evitare, in maniera assoluta, il deposito su sede e spazi pubblici adiacente l’attività commerciale alle ore 20.00/21.00, orario di chiusura, consentendo notte tempo lo scempio igienico sanitario addebbitabile, oltre a condotte illecite, a superficiali condotte civiche che danneggiano l’ immagine del centro messapico oltre che violando norme igienico sanitarie e quelle sul deposito momentaneo sempre di rifiuti non domestici.
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