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Per l’ultima gara della regular season, la New Virtus Mesagne si gioca le residue chances di raggiungere i playoff nella proibitiva trasferta in casa del Basket Corato, capolista del campionato insieme alla Virtus Molfetta.
I padroni di casa iniziano bene, rispettando i favori del pronostico e portandosi avanti fino al 14-9. A metà del parziale, Cardillo e Fiusco suonano la carica per i gialloblu, contribuendo all’eccezionale break di 2-16 al quale si unisce sul finale anche un elettrico Galantino (16-25).
Nel secondo quarto si sveglia Ouandie, fino a quel momento abbastanza assente, che mette a segno 17 punti in dieci minuti e ribalta l’inerzia dell’incontro permettendo al Corato di andare a riposo sul 45-37.
Al rientro in campo, i ragazzi di Bray si riportano in partita guidati da un buon Crovace, chiudendo sotto solo di una lunghezza (66-65) grazie ad una maggiore intensità difensiva ed un attacco nuovamente ficcante grazie ancora a Galantino e Cardillo.
Nell’ultimo quarto, l’infortunio di Gallo limita gli sbocchi offensivi del Mesagne e ne impoverisce il peso sotto canestro. Pian piano il maggior tasso tecnico e le rotazioni dei padroni di casa indirizzano l’incontro verso il finale di 89-75 che chiude i giochi.
La New Virtus cede alla seconda forza del campionato, ma lo fa senza alcun rimpianto, consapevole di essersi giocata la sfida al massimo delle proprie possibilità, se pur provata da assenze, infortuni e condizioni precarie. Bene un po’ tutti, con Galantino e Cardillo particolarmente attivi e Crovace sulla strada del pieno recupero dopo lo stop per Covid. La salvezza passerà dai playout, la cui prima gara sarà già domenica, in casa contro il Trani.
CORATO: Ouandie 39, Lutterman 16, Idiaru 13, Stella 8, Tomasello 6, Chiriatti 4, Algie, Bucciol, Jareci, Mitrovic, Petrovic, Sgarlato.
MESAGNE: Galantino 23, Cardillo 21, Fiusco 10, Bellanova 6, Crovace 7, Gallo 6, Dekic 2, D’Amato, Zullo, Zurlo, Lucariello.
Mauro Poci