Come deliberato dal Consiglio Comunale aperto del 13 giugno u.s., si è costituito lo scorso venerdì 8 luglio il Tavolo tecnico finalizzato all’analisi e all’approfondimento delle proposte in merito al futuro del Presidio ospedaliero San Camillo de Lellis e alla sua possibile implementazione con innovazioni e progetti pilota.
Ad oggi fanno parte di questo organismo: il Sindaco Pompeo Molfetta, che lo presiede; il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Semeraro, che lo coordina; un consigliere di maggioranza, il dr. Vito Lenoci; uno di minoranza, il dr. Francesco Mingolla; i rappresentanti del Comitato spontaneo «SOS San Camillo»; il rappresentante della ANAAO (sindacato medici ospedalieri) dr. Vincenzo Volpe; il rappresentante dell’Isbem, prof. Alessandro Distante. Saranno invitate a partecipare ai prossimi incontri altre rappresentanze sindacali di categoria e organismi di rappresentanza sociale che ne facessero istanza.
Durante l’incontro è stato fatto il punto sullo stato di attuazione del Piano di Riordino Ospedaliero della Regione Puglia che, per le informazioni in possesso, è ancora in una fase di stallo in attesa della sua rimodulazione secondo quanto disposto dal Ministero della Salute.
Più specifici aspetti riguardanti la proposta di contenuto da presentare alla Direzione Generale ASL saranno discussi nel prossimo incontro del tavolo tecnico calendarizzato entro la fine del mese di luglio. Si ripartirà dalla volontà unanime già espressa in Consiglio Comunale: difendere la permanenza del Presidio Ospedaliero cittadino allo scopo di mantenere una adeguata offerta di prestazioni assistenziali alla popolazione e porre le basi per il suo sviluppo, grazie alle opportunità offerte – nella diagnosi, nella terapia e nella riabilitazione – dalla tecnologia e dell’innovazione.