Carmelo Conte, scultore e pittore conosciuto e riconosciuto internazionalmente, è un protagonista della nuova scultura italiana, con all’attivo mostre nelle città più importanti d’Italia e all’estero, e già oggetto di due tesi di laurea. Nasce il 9 Luglio 1946 a Latiano (Br) e dopo i primi anni di studio presso la Scuola d’Arte di Grottaglie, continua da autodidatta. Il suo percorso artistico e umano è frutto del legame con la civiltà contadina e con la “Madre Terra” che diventa donna, madre e Madonna, giungendo all’arte sacra, in cui trova essenza e spiritualità, plasmando materia e colore in una sorta di estasi. Note le sue Via Crucis, gli altari, le porte in bronzo e le vetrate e i suoi numerosi monumenti, fra i quali “Al Carabiniere” in Francavilla, “Vittime del Caporalato” in Oria, ed altri a Pompei, nel nord Italia e in Francia e in Colombia.
E’ la prima volta che il Maestro Conte espone a Mesagne, e questo importante evento, avviene in circostanze particolari, quali il suo 70° compleanno e la coincidenza con la Festa Patronale.