Brindisi: alla vista dei militari fugge con la propria autovettura assieme ad un complice e dopo inseguimento terminato in un casolare di campagna, viene rinvenuta nella disponibilita’ degli stessi un’autovettura provento di furto. Un arrestato e due denunciati.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Brindisi hanno tratto in arresto LIBARDO Antimo, un 41enne, del luogo, per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, e denunciato:
-C.C., 52enne del luogo, per favoreggiamento personale e ricettazione, in concorso;
-R.A., 34enne di Mesagne, per favoreggiamento personale.
In particolare, intorno alle ore 14.15 del 16 c.m., in contrada Uggio, agro di Tuturano di Brindisi, LIBARDO Antimo e R.A., sorpresi dai militari all’interno di locali di una masseria, si sono dati alla fuga con una Fiat Punto, risultata poi intestata alla moglie di C.C.. Al termine di un inseguimento, i due sono stati bloccati e i militari hanno appurato che nei locali della masseria da cui i predetti si sono dati alla fuga, vi era un’autovettura, Alfa Romeo Giulietta, risultata oggetto di furto, poiché asportata a Lecce il 14 gennaio 2020. All’interno dell’autovettura adoperata per la fuga sono stati rinvenuti dispositivi elettronici per l’avviamento di veicoli e di grimaldelli, tutti di proprietà di R.A., adoperati dallo stesso per movimentare il veicolo rubato. Anche C.C. avendo fornito supporto a LIBARDO Antimo, concedendogli l’uso dell’autovettura per la fuga, nonché i locali della masseria presso cui lo stesso è impiegato quale operaio è stato denunciato per favoreggiamento. Entrambi i veicoli e tutto il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro e l’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.