Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del consigliere comunale Carmine Dimastrodonato sulla situazione del canale Capece: “Sindaco qualche settimana fa l’ho invitata a farsi una passeggiata verso Via Latiano Vecchia fino alla c.da San Gervasio e dare uno sguardo alla situazione del posto ed in particolare al canale Capece e la vasca di laminazione San Gervasio, questo per portare a vs conoscenza che l’Amministrazione ha perso il controllo del territorio, ma soprattutto questo tratto in particolare che è stato causa dell’alluvione del 2003.
Non so se avete colto l’invito, ma io mi sono permesso di fare un reportage fotografico a partire dall’ispezione del canale Galina – Capece fin quasi alla Via di San Vito ed a ritroso fino alla vasca di laminazione alla c.da San Gervasio.
Sindaco le foto parlano da sole, ma vedere con i propri occhi quello che è stato realizzato subito dopo l’alluvione che ha portato alla città di Mesagne il più grande beneficio a livello di Mitigazione del rischio idraulico, con più stralci funzionali per la sistemazione idraulica da parte del Comune di Mesagne con interventi finanziati con le risorse FAS afferenti alla Delibera CIPE n. 35/2005 (Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo) è da vergognarsi.
Non solo nel canale nella vasca di laminazione ma anche lungo strada vi è di tutto, dai pneumatici alla spazzatura comune, come mai nessuno controlla e nessuno vede e non dite che è colpa delle ferie.
Sindaco voi siete il responsabile della Sicurezza, il responsabile di Protezione Civile e responsabile del Controllo del Territorio.
Responsabilità che in quel tratto di territorio è totalmente assente vista l’incuria e l’abbandono dello stesso, ma se vi può consolare credo i suoi assessori di riferimento all’ambiente, all’ecologia, al controllo del territorio, e soprattutto di Protezione civile siano anche loro corresponsabili. Spero che non succeda nulla di irreparabile altrimenti dovete stipulare qualche altro mutuo per pagare eventuali danni.
Questo tratto di territorio sarà a breve oggetto di lavori consistenti nell’ampliamento della vasca di laminazione in c.da San Gervasio, ed il rivestimento di alcuni tratti del canale Galina Capece, pertanto in attesa di dette opere consiglierei un maggior controllo ed una prima fase di sicurezza. Sindaco in questi giorni tutti parlano di ARNEO, questo è un altro capitolo che già domani affronterò in tutte le sedi soprattutto istituzionali, ma voglio chiedervi se queste opere di Mitigazione del Rischio non fossero stati realizzati da parte del Comune ed avessimo aspettato l’Arneo che parla di opere di bonifica quante volte ancora Mesagne si sarebbe alluvionata, io credo almeno altre tre volte.
Allora se siete convinto che i cittadini Mesagnesi debbano essere rapinati dal Consorzio per il pagamento di quell’odioso Tributo 630, e che la competenza della pulizia e manutenzione del territorio sia dell’Arneo, visto quanto sopra illustrato e mai effettuato, ebbene costituitevi in giudizio per richiesta danni contro il Consorzio”.
Consigliere Comunale – Carmine Dimastrodonato