Il Consigliere comunale Carmine Dimastrodonato scrive: E’ pur vero che è stata la più veloce variante urbanistica di lieve entità a detta dell’Amministrazione, approvata anche dal Consiglio Comunale, non da tutti i componenti ma comunque approvata e resa efficace con deliberazione n. 27/2018 del il 14.05.2018 e resa immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – 4° comma del D:lgs n. 264/2000.
In merito a quanto previsto relativamente alla costruzione di un fabbricato commerciale di media struttura, la riqualificazione dell’area urbana limitrofa, e Viale Indipendenza, ma soprattutto in merito alla rotatoria ed assetto stradale, la gente comincia a mormorare e criticare per l’estirpazione degli alberi, per i cordoni in c.a.p. utilizzati per i marciapiedi in sostituzione di quelli in pietra di trani, la difficoltà denunciata dagli autotrasportatori dei mezzi pesanti, la difficoltà dei bus che urtano il cordolo di destra infatti è diventato nero per le strisciate dei copertoni e invadono a sinistra la parte alta della rotonda, ma che comunque la funzionalità sarà valutata più approfonditamente a completamento dell’intera opera.
In attesa del completamento dell’opera, Sindaco e Assessore di riferimento voglio portare a vs conoscenza un appunto secondo me non di poco conto in merito all’assetto stradale ultimo tratto prima di Via San Lorenzo, in quanto credo che debba essere modificato in modo da creare un marciapiede continuo attualmente interrotto in corrispondenza dell’immobile di proprietà di terzi, altrimenti non ci sarebbe continuità né per i pedoni ma soprattutto per i disabili.
Forse vista la velocità ci sarà stata una svista a questa barriera architettonica, quindi prego gli Amministratori, i Tecnici e l’Impresa a voler trovare la soluzione più appropriata.